Wayne Gretzky 3D

Dio quanto amo l’hockey. Assieme al calcio il mio sport preferito.Sono stato capace di sorbirmi tutti&hellip


Dio quanto amo l’hockey. Assieme al calcio il mio sport preferito.
Sono stato capace di sorbirmi tutti i sette match di finale di Stanley Cup 2003 (Mighty Ducks Vs. Devil) disperandomi alla fine per la sconfitta dei miei adorati paperi.
Vabbè, quest’anno è ricominciato il campionato dopo un anno di stop dovuto a problematiche giocatori dirigenza (salary cap), quindi perché non tirare fuori la cartucciona di Wayne Gretzky per il 64 bit Nintendo?

Dunque, WG (lo chiamerò così, perché se devo scrivere il nome completo Wayne Gretzky’s 3D Hockey mi viene un ernia alla mano) è uscito agli albori dell’era sessanatquattrina, e sembra aver avuto un successo più che discreto anche in Italia, vista la quantità di copie usate che si trovano in giro e vita la presenza di ben due seguiti (Wayne Gretzki 3D Hockey ’98 e Olympic Hockey).
L’obbiettivo di Midway/Williams nel programmare questo giochillo (conversione da Coin-Op nato sulla misconosciuta scheda Phoenix dell’Atari) è quello di creare un NBA Jam su ghiaccio. Ecco, io NBA Jam l’ho sempre detestato ma devo dire che WG mi ha divertito assai.
Gretzky (1)
Una volta entrati nel menu principale si viene accolti da una marea di opzioni: potete scegliere fra la classica esibizione, i playoff (scegliendo anche se farli a partita secca, alla meglio delle tre, delle cinque o delle sette), la stagione regolare (anche qui scelta fra corta, media o lunga secondo i crismi della National Hockey League), l’allenamento (Offensive cioè tutti contro il portiere, Difensive cioè uno contro una squadra completa, Shooting cioè One-on-One contro il goalie di turno) alla fine della cui sessione avrete un giudizio (dallo scudo di bronzo alla statua di platino), e come ultima una completa sessione di opzioni in cui oltre a cambiare i parametri potrete anche visualizzare una quantità massiccia di statistiche della stagione ’96 nonché la storia di Gretzky (capitano storico degli Edmonton Oilers all’epoca ai New York Rangers).
Entrati in campo si notano subito due cose: la prima è che la configurazione di default è scomoda, perciò vi converrà subito cambiarla (potete cambiarla a vostro piacimento… Vi converrà per esempio mettere il turbo come Z, il tiro come B e il passaggio come A) e poi si nota pure che il campo è molto più piccolo di quello reale, e i giocatori 3 per squadra! Infatti WG punta molto sulla velocità, e anche questo cambiamento rende il tutto più frenetico e divertente, ma se volete una simulazione potete sempre andare in modalità Simulation e avrete una simulazione come Dio comanda, con campo grande e cinque giocatori, anche se meno appassionante nel multiplayer.
Precedentemente avevo citato il tasto turbo… Questo tasto è fondamentale. Oltre a permettervi uno scatto stile Flash Gordon (con tanto di scia blu), vi permette anche di tirare vere e proprie “lecche” se usato in combinazione col tiro, e se gestito bene, vi permette addirittura di dar fuoco al puck incendiando la porta in caso di goal. Ma non pensate che sia così facile, anche i goalie conoscono un paio di trucchetti!
Gretzky (2)
La grafica è molto ben fatta, soprattutto considerando il periodo di vita dell’N64 in cui è stato programmato (periodo che ci ha donato vere chiaviche come NBA Hang On e Fifa 64), molto superiore alla controparte Playstation. Ho notato soprattutto notevole sia la visuale di gioco (perfetta come laterale ma gestibile a 360°) che i modelli dei giocatori (anche se forse il viso era leggermente migliorabile), ma soprattutto mi ha colpito molto il pubblico: stranamente non è spalmato sugli pali ma abbastanza “corposo” e animato.
Il sonoro l’ho gradito molto, soprattutto duo tre motivetti che accompagnano il gioco dalla presentazione all’entrata in campo, momento in cui la scena sonora è divisa fra gli organetti Hockeistici e il divertentissimo commento del telecronista.
La longevità è assicurata, altre che dalle modalità, soprattutto da un’eterna modalità quattro giocatori.

Insomma, io l’ho gradito molto, è sicuramente nella mia top 20, riuscendo forse anche a rosicchiare un posticino nella top 10 del N64. Ovviamente l’approccio è notevolmente diverso da NHL ’99 e da NHL Breakaway, titoli che si contendono la corona del genere su N64, ma probabilmente sono anche meno divertenti.

Scheda tecnica


Valutazione

Sonoro — 88
Grafica — 86
Giocabilità — 90
Longevità — 88

Totale 88.0


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