Oh no, il regno dei funghi è invaso da malefici virus e non c'è vaccino che tenga. Mario, Luigi, Peach, Bowser e tutti gli altri simpatici abitanti sono costretti a rimboccarsi le maniche e a combattere a suon di pilloloni. Che trama emozionante!

Sono due i pilastri dei puzzle game di casa Nintendo: Tetris e Dr. Mario. In particolare il gioco con Mario nelle vesti di dottore risale al 1991 sul NES e, per chi proprio non lo sapesse, si tratta del tipo di gioco in cui occorre allineare 3 elementi dello stesso colore per farli sparire. In Dr. Mario si parte da un livello in cui sono presenti dei virus che vanno distrutti con l'ausilio di pillole composte da due metà colorate. Facendole ruotare e posizionandole al posto giusto si vince.

Un cambiamento drastico operato dai produttori di Dr. Mario World rispetto a tutti i giochi precedenti della serie è che le pillole, invece di cadere dall'alto verso il basso (generalmente fatte cadere da Mario in un boccione), partono dal basso e salgono per galleggiamento. Questo cambio di prospettiva a 180° causa un certo disorientamento iniziale a chi era abituato al vecchio sistema. E anche dopo un po' di tempo ogni tanto bisogna ricordarsi di questo mondo al contrario per evitare maldestri errori.

Il gioco di base è poi reso più interessante da una serie di varianti: virus ghiacciati che vanno fatti scoppiare più volte, virus che vanno fatti scoppiare più volte e ogni volta cambiano posizione, virus avvolti dal fumo, blocchi inerti che ostacolano le operazioni e che possono essere distrutti a loro volta e così via. Particolarmente fastidiosi i virus avvolti da una bolla che salgono verso l'alto se hanno strada libera.

Inoltre al giocatore è concesso scegliere il dottore da usare e due assistenti all'inizio di ogni partita. Ogni dottore ha una mossa speciale che è possibile usare quando si è completamente caricata una barra attraverso la distruzione dei virus. Per esempio Mario è in grado di far sparire intere righe, Luigi distrugge una sezione a L e Wario da 3 pillole extra. Gli assistenti fanno cose molto varie, più o meno utili nei vari contesti.

Mono, multi, virus

In modalità singola si affrontano una sequenza di livelli (al momento sono 240, Nintendo ha rilasciato un paio di aggiornamenti in cui ha esteso il gioco) a difficoltà crescente, divisi, come da tradizione, in vari Mondi, che però non hanno nessun significato ai fini del gioco vero e proprio. Ogni livello ha una struttura predefinita di virus e un numero limitato di pillole da utilizzare.
Ci sono alcuni livelli extra in cui la sfida è a tempo e senza limiti di pillole in cui il gioco diventa molto più rapido.
Il tutto è molto coccoloso e piuttosto divertente, anche se non c'è nulla di innovativo o sorprendente. Un bel passatempo insomma.

La modalità multigiocatore funziona attraverso internet e vi permette di sfidare amici o sconosciuti. Questi ultimi vengono scelti utilizzando un sistema a punti. Ogni vittoria alza il vostro punteggio. Ogni sconfitta lo abbassa. Il sistema troverà di volta in volta un avversario con punteggio simile e, si suppone, di capacità simile, per cui la sfida è assicurata.
Per mettere in difficoltà l'avversario, spedendogli delle righe extra di virus, occorre riempire, tramite la distruzione dei propri virus, una apposita barra. Inoltre la mossa speciale del proprio dottore può dare un ulteriore contributo alla vittoria.

Nuovi dottori e assistenti possono essere sbloccati con apposite monete che si guadagnano sia in single che in multi.

Dr. Mario vi accompagna alla cassa

Dr. Mario, come gli altri titoli prodotti per Android e Apple, è disponibile gratuitamente su Google Play e su Apple App Store. All'interno del gioco è possibile acquistare dei Diamanti che vi consentono di sbloccare più velocemente i dottori e gli assistenti e di utilizzare degli oggetti extra nei livelli in singolo. Tutti i contenuti, compresi tutti i livelli, sono sbloccabili anche gratuitamente, con un determinato investimento di tempo e fatica. Probabilmente in questo caso Nintendo non si è creata una nuova gallina dalle uova d'oro, perché gli acquisti in-app non sono proprio essenziali, però a noi giocatori va più che bene :P

Tiriamo le somme

Dal punto di vista visivo il gioco rispetta tutti gli standard Nintendo a cui siamo abituati: grafica colorosa, effetti gradevoli, dettagli curati.
Il comparto sonoro è molto meno eccitante. La classica musichetta da Dr. Mario è ripetuta fino allo sfinimento e ad un certo punto un po' di variazione sarebbe proprio benvenuta. Va bene che Nintendo ha previsto che magari capita di farsi una partitella in metropolitana in cui tanto non si sente niente, però se si gioca a casa la ripetitività finisce per essere ipnotica.

La giocabilità è più che buona. Il gioco è stato sviluppato espressamente per gli schermi touch e i comandi sono sempre abbastanza precisi, anche se si deve considerare che avere il ditone che sposta la pillola ostacola un po' la vista e porta a qualche errore di troppo. Inoltre in questa versione del gioco è possibile far salire contemporaneamente più pillole alla volta, controllandole col dito. In questo modo è possibile posizionare una pillola successiva prima che quella precedente abbia raggiunto la sua posizione definitiva, cosa che da la possibilità di diversi trick. Inoltre, nel momento in cui si scoppiano dei virus, gli eventuali pezzi vaganti di pillola possono essere nuovamente riposizionati. Tutto ciò aumenta la frenesia di certi momenti, ma da anche grande soddisfazione.

Anche la longevità è ottima perché diversi livelli richiedono molti tentativi e perché la modalità multiplayer assicura una sfida costante.

Quindi nel complesso, se il genere puzzle vi attira, fare un giro con Dr. Mario World è consigliato. Un po' perché non vi costa proprio nulla e un po' perché è effettivamente ben fatto. Non sarà un capolavoro, ma fa il suo sporco lavoro.

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Scheda tecnica

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