Assassin's Creed III: Critiche, bugs, impressioni
Dopo 18 ore, e il 40 per cento di completamento, reputo necessario porre in luce una serie di critiche…
Dopo 18 ore, e il 40 per cento di completamento, reputo necessario porre in luce una serie di critiche e impressioni su questo titolo che ho sviluppato a caldo durante l'esperienza di gioco, che spero vi possano aiutare ad averne una visione piu' completa, visto e considerato che le recensioni che ho letto in rete sono palesemente tutte incentrate su altri aspetti.. anche meno importanti, e penso che diverse siano di parte.
Non parlero' di nulla che riguardi trama o altri aspetti conosciuti del gioco, aspetti dei quali chi e' interessato conosce gia' da diversi mesi.
Premetto che sono un grande fan di questa saga, e apprezzo specialmente Assassin's Creed 2 e Brotherhood, a mio parere i meglio riusciti e piu' completi sotto tutti i punti di vista. Ma sono dell'idea che gia' con Revelations questa saga abbia avuto dei notevoli cali di qualita'.
Aggiungo inoltre che sto giocando la versione Xbox 360 del gioco, ma cio' di cui parlo interessa senza dubbio tutte le versioni.
Veniamo ora ai fatti.
La mia esperienza di gioco è stata parzialmente deludente a causa di diversi bug e glitch, tra dialoghi a meta' o non tradotti, situazioni in cui c'è assenza totale di movimento labiale, sparizione della tomahawk, compenetrazioni poligonali e affini, blocchi improvvisi o inaspettati del cavallo, oggetti volanti a mezz'aria, animali bloccati, dialoghi che ripetono all'infinito la stessa frase... devo continuare?
Ma ancor di più, ci sono dei bug importantissimi alla base della struttura di gioco: dovrebbero esserci le botteghe per la compravendita, ma non appaiono anche scalando i punti panoramici(che poi dovrebbe essere possibile trovarli anche senza no?).
Mi è capitato più volte di arrivare a dei punti di missione secondari, e vedere l'icona missione scomparire e con essa qualsiasi cosa ci fosse.
Parlando del gameplay, avrei da buttarne giu' troppe: non capisco come sia possibile che dopo 5 anni e 4 giochi precedenti il gameplay sia decisamente peggiorato.
Una delle cose che maggiormente mi ha colpito e' come le possibilita' offerte dalle armi siano state cosi' abbondantemente trascurate.
Vi riporto ora l'esempio più saliente: non e' possibile puntare con l'arco manualmente, ed esso funziona solo da vicino ed e' possibile usarlo solo quando un nemico e' puntato(non puo' essere scoccata una freccia a vuoto). Mi spiego meglio: immaginate di premere il tasto per l'arco, bene l'arco viene preso da Connor dalla schiena. Ora lo ha in mano. Ora immaginate quanto può essere frustrante premere nuovamente in tutti i modi il tasto per usarlo... E non vedere nessuna reazione.
E' allucinante. Non è possibile scoccare una freccia. Non viene data libertà di scelta al giocatore.
Ora estendete questo concetto a tutte le armi(non e' possibile usare tutte le altre armi se non quando un nemico e' vicino e puntato). Ora mi sono spiegato quando dico "possibilità offerte trascurate"?
Ora so che non c'entra molto, ma mi sono chiesto se alcune tra le centinaia di persone che hanno sviluppato questo gioco hanno mai preso in considerazione quello che Shigeru Miyamoto ha fatto vedere all'E3 del 2011 impegnandosi in tutti i modi a sottolineare l'importanza del sistema di controllo in un videogioco.
Pensate uno Zelda sviluppato in questo questo modo. O pensate un qualsiasi sparatutto dove la pistola non spara un proiettile premendo il tasto per sparare se non quando il nemico è perfettamente a tiro.
Andando avanti, neanche l'uccisione con lama celata funziona più bene. La maggior parte delle volte non funziona affatto perchè il personaggio non prova ad eseguirla.
La doppia uccisione con lama non ne parliamo, ne' parliamo dell'attacco in volo, anch'essi in qualche modo, divenuti più imprecisi.
Inoltre:
- Non e' piu' possibile parare durante i combattimenti
- Il disarmo dei nemici pare sia casuale
- Spesso premere i tasti a casaccio fa ottenere risultati migliori durante i combattimenti
La corsa acrobatica automatica con R2 o RT e' un'idiozia pura, capita troppo spesso che durante una fuga Connor cominci a scalare muri non richiesti, per poi magari cadere perche' non ha modo di appendersi e di conseguenza perdere il vantaggio ottenuto nella fuga.
Nei vecchi Assassin's Creed, era necessario tenere premuto il tasto A su Xbox oppure X nella PS3 per effettuare la corsa acrobatica, mentre la corsa normale senza troppe scalate improvvise si aveva con la sola pressione del tasto RT o R2.
Purtroppo, anche nell'interfaccia grafica, a parte per lo snellimento della stessa durante l'azione generale, abbiamo perlopiu' peggioramenti: il selettore armi, dopo quelli piu' che ottimi di AC2 e Brotherhood, e leggermente meno buono quello di Revelations, e' diventato al confronto una schifezza colossale, lento ad aprirsi e scomodo da scorrere, ed e' piu' lento vedere al volo i possibili oggetti; l'animus durante la lettura dei testi fa dei continui flash di luce che al buio della vostra camera sforzano la vista durante i momenti di fissazione dovuti alla lettura.
Non e' piu' possibile scegliere l'assegnazione dell'arma secondaria, l'arma che viene equipaggiata ai tasti freccia e' gia' di per se' o primaria o secondaria(rendendo necessario aprire piu' volte quel dannato selettore oggetti); anche le icone sono meno ispirate e spesso meno immediate; tutti gli altri menu' sono comunque meno belli, meno immediati e nel caso di quelli di creazione, confusionari.
Molto belle invece, le missioni navali, dove il gameplay appare robusto, ben inserito nel contesto, strutturato facilmente ma con un certo senso di sfida, con anche inserito in maniera degna un realismo impressionante, sia a livello tecnico, che di spettacolo grafico, e utile al gameplay stesso, anche egli effetti sonori e nei dialoghi, veramente splendido. E li' penso proprio che ci sia stato un team separato al lavoro solo su questo.
Per quel che riguarda lo svolgimento narrativo secondario, quante cose sono date per scontate, riguardo le cose da fare; quante altre banali come non mai; per certi versi pare di essere tornati ad Assassin's Creed 1 dove il problema era la ripetitivita', in AC3 e' piu' che altro la poca importanza e banalita' data alle missioni secondarie...E non mi riferisco agli obiettivi secondari delle missioni principali in corso.
Ad esempio, molte missioni si limitano ad andare in un punto preciso e, senza se e senza ma, semplicemente premere un tasto: le missioni di "corriere", di cui non si capisce bene l'esistenza, si limitano a premere B oppure cerchio da una persona che da' le lettere, e manco dice nulla, andare nei punti della mappa dove ci sono le lettere, e premere B oppure cerchio di fronte a tizi random, che dicono: "grazie". No animazioni, no motivazioni, no senso, no difficolta'. No divertimento.
Allo stesso modo i contratti di assassinio opzionali: chi da' questi contratti? Nessuno, appaiono dei punti nella mappa in cui c'e' scritto contratto di assassinio, ci si avvicina pensando che inizi una missione, invece banalmente... come si arriva vi è una guardia che appare random come qualsiasi altro personaggio da assassinare. Che cammina come tutte le altre persone e pure da sola. Non e' neanche messa in una posizione specifica, o a guardia di qualcosa, o in un punto particolare. Anche li' che si fa? Ci si avvicina, si preme X oppure quadrato da dietro, e si va via: complimenti, hai ucciso un tizio, non sai chi fosse, cosa facesse, o perche' l'hai ucciso, l' importante e' che quell'icona sparisse dalla lista obiettivi. Nessuna motivazione, nessuna ricompensa, nessun dialogo.
Riguardo la traduzione italiana, sono dell'idea che una volta tradotto il gioco non sia stato provato neanche una volta: a parte la mancata coincidenza di labiale, e vabbe' chissenefrega, cio' che realmente mi stupisce e' come sia possibile che alcuni termini siano tradotti in maniera cosi' errata: ad esempio la funzione corrispondente al tasto B, che in determinate situazioni dovrebbe essere "Aggrappati", ha come traduzione "Impicca", infatti quando la si vede le prime volte ci si chiede, ma impicca cosa?
O ancora, la coda di un cervo(oggetto) e' stata tradotta "Inseguire il cervo".
A mio parere, questi errori di traduzione sono dovuti ai possibili doppi significati attribuibili al testo: ad esempio, coda di cervo si dice in inglese "Deer's tail", che puo' essere stato interpretato come inseguimento in quanto il verbo "to tail" significa "inseguire". Questo dimostra che non e' stato valutato e visto il contesto relativo al gioco e che quindi la traduzione e' avvenuta senza testarlo.
Incomprensibile e inaccettabile, per un titolo di questo calibro, una tale quantita' di bug e difetti, se prima ero sicuro di credere alle parole riguardanti lo sviluppo avvenuto nell'arco di tre anni, ora non ne sono piu' certo: fatto sta che se pure è stato così, tale sviluppo si e' concentrato su elementi a mio avviso non fondamentali, quali la bellezza grafica della Frontiera o la fluidita' delle animazioni di Connor, e la varieta' delle stesse nell'ambiente.
Tutte belle cose, certo, ma... prima viene il gameplay e la risoluzione dei problemi... poi tutto il resto.
Ubisoft con questa saga ha messo troppa carne al fuoco, e potrebbe davvero arrivare a perdere la bussola.
Commenti
Assassin's Creed III: Critiche, bugs, impressioni
Rob 02/01/2013 alle 10:44
Re: Assassin's Creed III: Critiche, bugs, impressioni
axlegear88 03/12/2012 alle 02:04
Un consiglio a tutti: non comprate giochi al lancio, per ora solo Nintendo sembra proporre giochi virtualmente bug-free all'uscita.
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