Super Mario Maker

Super Mario Maker è dove i quadri sono fatti dai giocatori e dove non si sa mai cosa si andrà affrontare. Ecco la recensione!

Super Mario Maker 1

Il 30° anniversario di Super Mario Bros non può passare in sordina. Si tratta del gioco che ha cambiato l’industria videoludica, che ha aperto un mondo ai creativi passando prima dalla mente di due geni come Shigeru Miyamoto e Takashi Tezuka e del titolo che ha fatto divertire centinaia di milioni di persone in tutto il mondo, cambiando nel quotidiano anche la concezione di intrattenimento nella società moderna. Quale può essere il modo migliore per celebrare quest’arco di tempo di tante ere digitali e di tanti capolavori? Semplice, con la possibilità di creare il proprio Super Mario Bros!

Scuola di game design a casa tua



L’aspetto più affascinante di Super Mario Maker è indubbiamente quello creativo. Ed è notevole che per realizzare questa prospettiva Nintendo ha cercato di avere le idee più chiare possibili, partendo da una domanda: come creiamo noi i videogiochi di Super Mario Bros?
Super Mario Maker non parte da un’idea originale, storicamente gli editor per livelli esistono in tantissimi giochi (tanto più nel genere platform 2D), a tal punto che occupano un aspetto secondario dei videogiochi che offrono quest’opportunità ma, per l'appunto, non essendo di primaria importanza non danno lustro alle possibilità del gioco vero e proprio.
Il fulcro di quest’aspetto di Super Mario Maker si basa invece sull’esperienza e testimonianza di due persone che hanno fatto la fortuna della casa di Kyoto: Miyamoto e Tezuka.
Nella seconda metà degli anni ’80 Super Mario Bros era la rampa di lancio del Nintendo Entertainment System (NES), in un campo dove potenzialmente il successo era quasi sempre del tutto insperato. I motivi di questi insuccessi che portarono alla famosa crisi videoludica, per l’utente finale non erano così scontati (anzi, diciamo anche che non gliene fregava proprio nulla): limitazioni hardware che implicavano (dubbie) limitazioni creative, processi di sviluppo del software adeguati ancora da scoprire nel campo dei videogiochi; ciò che faceva la differenza era il coraggio di sperimentare e di capire che cosa fosse divertente o meno, in ogni singolo dettaglio.
Miyamoto e Tezuka hanno fatto la differenza comportandosi in questo modo: bisognava creare un nuovo livello? Disegniamolo su un foglio di carta millimetrata adattando il tutto alle funzioni del gioco; bisognava creare un livello che fosse un tutorial? Facciamo in modo che l’utente in ogni azione che fa impari sempre qualcosa, equilibrando le sensazioni positive e negative da trasmettere; è un atteggiamento che si fonda su richiami molto umani che si mischia ad una delle - tante - lezioni di game design tanto care a Miyamoto, trasmessa dal suo maestro Gunpei Yokoi: prima la funzione e poi la forma.
L’essenza creativa di Super Mario Maker, come per ogni Super Mario Bros, si basa prima di tutto su queste solide fondamenta e Nintendo è stata assolutamente attenta che siano al centro del gioco, ma questa volta è a disposizione nella maniera più accessibile possibile all’utente.
La formula di gioco è pressoché immediata: si inizia a creare il primo livello con la grafica del primo Super Mario Bros, lo si testa, lo si gioca, se ti piace pubblichi su internet per renderlo giocabile in tutto il mondo, altrimenti lo salvi e lo correggi quando vuoi.

Super Mario Maker 3

Col tempo si sbloccheranno tantissimi contenuti in due modi: aspettando un pacchetto di contenuti che arriva ogni giorno, oppure creando il più possibile tanti livelli. Nel primo caso si può prendere il tempo di imparare e capire le potenzialità di quei contenuti, nel secondo caso viene premiata la voglia di creare.
Questi contenuti raggiungono non solo altissimi picchi di qualità, ma una miriade di variabili che aprono la mente del giocatore per farlo sentire libero di esprimersi.
Sicuramente ciò che farà breccia nei cuori dei giocatori nostalgici sarà la possibilità di poter cambiare la grafica, avendo la possibilità di scegliere tra Super Mario Bros, Super Mario Bros 3, Super Mario World e New Super Mario Bros U. E’ apprezzabile come il gameplay cambi nei dettagli di ogni grafica, anche nell’utilizzo di Mario: per esempio nella grafica di New Super Mario Bros U, Mario potrà saltare nei muri come effettivamente è sempre stato nella serie New Mario. Si potranno notare tantissimi di questi dettagli che non vi sveleremo, ma che speriamo possiate scoprire affondo e goderne appieno.
Il gamepad del Wii U, con l’utilizzo del pennino, diventa uno strumento fondamentale per creare: l’interazione è molto semplice, con uno schema digitale ispirato alla carta millimetrata e con un’interfaccia che richiama Mario Paint per Super Nintendo (SNES) - unico titolo Nintendo precedente a questo incentrato esclusivamente sulla creatività dell’utente -  si è liberi di creare livelli all’infinito dando finalmente un senso alle vere potenzialità di questa periferica, a tratti misteriosa, che è sempre al centro di tante discussioni dal suo lancio. E’ apprezzabile come la creazione di ogni livello abbia l’obbiettivo di far sentire l’utente un game designer: il continuo testing del livello, lo spostamento degli elementi, la valutazione di cambiare i dettagli, immerge il giocatore in una realtà professionale sconosciuta (e ricca di preconcetti), ma che in questo caso si mostra divertente e piacevole, perché è chi crea il livello che deve sentirsi padrone di quello che deve trasmettere; da segnalare anche nella confezione la presenza del libretto che spiega come funzionano i livelli di Super Mario (per chi ha la versione digitale del gioco è scaricabile la versione giapponese a questo indirizzo), elemento che vuole avvicinare il giocatore nel capire che cosa vuol dire creare per questa storica saga. Anche Miyamoto per il lancio di questo titolo ci tiene a sottolinearlo.

Super Mario Maker 4
Avremo a disposizione la bellissima e immortale grafica di Super Mario World!


Inoltre c’è la possibilità di godere di quel tocco amatoriale che rende Super Mario Maker un titolo davvero speciale: innanzitutto con l’inserimento di tantissimi nemici mai visto prima in un Super Mario Bros (novità dovuta alla potenza computazionale di Wii U), poi con l’utilizzo degli amiibo (con la grafica di Super Mario Bros si avrà a disposizione un fungo speciale che, se preso, trasformerà Mario in uno dei personaggi degli amiibo, questi contenuti sono sbloccabili anche nel gioco, non solo comprandoli), infine con gli effetti sonori che trasformano l’atmosfera dei livelli con una leggerezza mai noiosa.
Va invece detto che alcune delle (poche) limitazioni potrebbero lasciare interdetti alcuni giocatori di lunga data: la mancanza di alcuni elementi, soprattutto gli sbloccabili come le monete grandi e i check point, nella mente di chi vuole sentirsi completamente libero di creare il proprio Super Mario Bros, si potrebbe sentire, ma anche accettando questo compromesso la qualità finale del gioco rimane eccelsa e indiscussa.
Infine c’è quel tocco di responsabilità che esalta chi ci tiene prima di tutto a giocare: per pubblicare i propri livelli rendendoli giocabili in tutto il mondo, bisognerà prima giocarli e finirli per forza.

Super Mario Maker 2
Gli amiibo 8-bit di Mario sono davvero stupendi

La nascita delle nuove community Nintendo



Il Miiverse è il social network di Nintendo e col tempo prende una sua forma che crea sempre più unione tra i giocatori di Wii U e Nintendo 3DS. Super Mario Maker rafforza ancora di più questo concetto, creando una grande comunità sia di giocatori, ma anche di game designer alle prime armi.
Se l’aspetto creativo di Super Mario Maker si basa su un ciclo molto curato, quello del gioco fine a se stesso gode di altrettanta cura.
A partire dalla sfida dei 100 Mario: si sceglie una difficoltà (facile o normale) e si giocheranno otto livelli a caso di giocatori provenienti da tutto il mondo, si avranno 100 vite a disposizione e poi via a salvare la Principessa Peach. Anche qui è meritevole la scelta adottata da Nintendo: di fronte a livelli brutti o di elevata difficoltà, se un livello non ci piace premendo per tre secondi il tasto meno del pad con cui giochiamo (Gamepad, Wiimote o Pro Controller a vostra scelta) cambieremo immediatamente livello sperando che sia qualcosa di più apprezzabile.
Alla fine di ogni livello avremo la possibilità di commentarlo sul Miiverse oppure di apprezzarlo con una stella in stile “Mi Piace” di Facebook (con tanto di notifica).
Questo particolare è molto importante: per la prima volta Nintendo nel Miiverse crea un vero confronto tra i giocatori che possono usufruire di un ruolo totalmente attivo nel gioco. Trattare le scene di un gioco pronto apre ad un confronto in cui non tutti possono sentirsi coinvolti perché il dialogo con chi sviluppa il gioco è limitato (e quest’ultimo non sempre è interessato al coinvolgimento, anzi diciamo che nel Miiverse nei titoli non-Nintendo difficilmente esiste); invece questa volta quando il confronto parte è totalmente aperto e oltre a poter apprezzare complimenti o le maledizioni dei giocatori (in senso buono :D) si ha la possibilità di imparare non solo per capire il gioco, ma anche dove si sbaglia o dove si riesce ad essere più efficienti nelle dinamiche di gioco. La grande innovazione di Super Mario Maker sta nel creare una community di giocatori Nintendo trasparente che capisce quando prendersi sul serio o quando vuole divertirsi.
Dunque l’esperienza di questa community raggiunge il culmine quando si possono provare i livelli sia i più apprezzati che quelli più popolari del momento di tutti i giocatori, in questo modo si potranno imparare tante possibilità che potranno ispirare per le proprie creazioni.
In poche parole una community matura, formata da giocatori che da tanti anni conoscono lo stile di questo immenso universo o da tante nuove leve che potranno beneficiare di questa nuova filosofia, molto più social rispetto a tante altre realtà più importanti che vengono dipinte come tali che si possono trovare nel web.
 
Super Mario Maker 5
Ed ecco una "tranquillissima" situazione che potremo creare con Super Mario Maker

Tanti auguri Mario e grazie



A 30 anni dal suo lancio, Nintendo questa volta celebra l’anniversario della sua saga e del suo personaggio più importante con un gioco concentrato sulla creatività dell’utente con l’obbiettivo di farlo sentire un game designer che segue sulla falsariga le metodiche e gli strumenti di Nintendo, oppure di farlo semplicemente divertire; il risultato è eccezionale: la casa di Kyoto inizia a fondare le sue prime community basate su quello che per lei è più importante in un gioco a prescindere dal genere, il level design.
E’ un premio stupendo per chi ha promosso Mario per tutti questi anni, perché ha semplicemente giocato e goduto dei veri e propri capolavori storici.
Nonostante le sue limitazioni, discutibili o meno, Super Mario Maker è destinato a diffondere ed insegnare il punto di vista di Nintendo per il genere platform 2D per tanti anni.
Il nostro augurio è che nel lungo termine Nintendo, nell’esponenziale crescita dell’utilizzo di Internet, continui a crescere con questi termini, dove il confronto tra utenti si basa ad imparare e a capire che cosa si gioca.
Super Mario Maker è un progetto davvero affascinante: nel breve termine ci si può divertire giocando a Super Mario imparando tutti i suoi dettagli che negli anni l’hanno reso celebre con una varietà mai vista prima, nel lungo termine, chissà, magari chi lo gioca oggi nel futuro sarà il nuovo Miyamoto e avrà imparato tanto da questa piccola perla.
Super Mario Maker è un acquisto da considerare per tutti i possessori di Wii U, sia per quelli che vogliono creare, sia per quelli che vogliono giocare, grazie ad un’infinita offerta di livelli.
Intanto tanti auguri Mario, stavolta non potevi proprio chiedere di essere celebrato con un anniversario migliore!

Scheda tecnica


Valutazione

Sonoro — 9
  • Effetti sonori da aggiungere nei livelli
  • Koji Kondo è immortale
Grafica — 9
  • Tanti stili grafici da scegliere che hanno fatto la storia dei videogiochi
Giocabilità — 10
  • A seconda dello stile grafico, cambiano alcuni dettagli di gameplay
  • l'assenza di alcuni elementi potrebbe far storcere il naso ai fan più feticisti della serie
Longevità — 10
  • Potenzialmente infinito
  • Il miiverse è una bellissima realtà social

Totale 9.0


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