Speciale su Pilotwings
Correva il 1990. Su ogni giornalino di videogames uscivano notizie del Super Nintendo. Si commentavano…


Pilotwings per SNES
Purtroppo fin da subito fu snobbato da molti, anche perchè andava incontro ad un nuovo software, una nuova console. Un vero peccato, perchè Pilotwings aveva e ha tutt'ora tutte le carte in regola per diventare una delle migliori simulazioni di volo. Un semplice sistema di controllo permetteva di far rimanere in aria, quanto si voleva, il giocatore, che con l'ausilio di ottima musica (firmata Koji Kondo) poteva godersi lo spettacolo che la console offriva. Ricordiamo che è un lavoro di Shigeru Miyamoto, che quando iniziò a creare il progetto "Dragonfly" era agli albori della sua carriera. Beh, proprio albori no, però in quel periodo stava sfornando le idee migliori. Pilotwings (o Flight club come venne prima chiamato) non è un simulatore di volo pieno pieno: ha molti elementi arcade, anche se tale cosa potrebbe suonare strana. Un gioco che usa svariati mezzi aerei come jetpack o elicotteri. 

Pilotwings 64

Mario sul monte Rushmore!
Anche il suo seguito non ebbe molto successo, ma per chi, come me, è cresciuto con questo gioco, sarà sicuramente colpito da un senso di nostalgia. Ritornerei volentieri sopra il deltaplano a scrutare quei fantastici paesaggi. Oggi Nintendo ci regala un nuovo capitolo, il terzo per la precisione e lo fà con l'avvento del 3DS. Che si siano ricordati di tale capolavoro?
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