Nintendo non dismetterà il 3DS dopo il lancio di Switch

A sorpresa il 3DS continuerà a vivere anche in presenza di Switch, uno scenario inatteso dai più che andiamo ad analizzare.

Nintendo non dismetterà il 3DS dopo il lancio di Switch

Sapendo che Nintendo Switch è stato pensato per far convergere i mondi del gaming casalingo con quello portatile molte persone hanno dato per scontato che la nuova console Nintendo sarà la fusione di WiiU e 3DS in un'unica killer-combo e che di conseguenza entrambe le console non saranno più commercializzate dalla primavera 2017.
In realtà sembra che le cose possano evolversi in maniera leggermente differente.

Per il WiiU non c'è molto da dire. La console non ha purtroppo avuto quel successo commerciale che si aspettavano a Kyoto. Vuoi per il supporto altalenante delle terze parti, vuoi per una scarsa valorizzazione delle caratteristiche peculiari della console, in ogni caso la campana a morto è già suonata da tempo.

Per il 3DS invece le cose sono un po' differenti. Le vendite continuano ad essere tutto sommato discrete e il presidente di Nintendo Tatsumi Kimishima ha fatto un po' di chiarezza sulla questione in una recente intervista a Bloomberg. Secondo Kimishima il 3DS continuerà ad essere commercializzato ancora per qualche tempo anche dopo l'uscita di Switch per via del fatto che i giochi pubblicati continuano ad avere successo.

Grazie al nostro software, l'hardware di 3DS continua a crescere così che il business ha ancora slancio. E piuttosto che essere cannabilizzato da Switch, pensiamo che il 3DS possa continuare nella sua forma.
Tatsumi Kimishima

L'interpretazione di questa affermazione è un po' complicata. Sicuramente ci sarà un periodo di sovrapposizione delle due console, con entrambi i dispositivi in vendita nei negozi. Però non è chiaro cosa succederà successivamente. Ci saranno ancora dei giochi sviluppati specificatamente per 3DS che rimane la console puramente portatile di casa Nintendo? Ma a questo punto sarebbe il 3DS a togliere spazio a Switch!

Sarebbe abbastanza assurdo se Nintendo volesse mettere in concorrenza la console nuova di zecca, dotata di una dotazione tecnica di tutto rispetto, con quella vecchia uscita oramai nel 2010 e chiaramente alla fine del suo ciclo vitale, anche se ancora in grado di attirare interesse con i nuovi giochi. Togliere dei motivi alle persone per passare a Switch, e quindi castrare così il momento del lancio della console, potrebbe essere un bel colpo sul piede e dopo il WiiU è l'ultima cosa di cui la console avrebbe bisogno.

Personalmente, per come ho sempre inteso NX, forzerei un po' la mano dicendo agli utenti: ragazzi il futuro di Nintendo si chiama Switch. Buttate il 3DS e comprate la nuova console che è molto meglio e i giochi più recenti potete comunque riscaricarli dall'eShop se li avete legati al vostro account.
Ma a questo punto sembra che puntino ad ottenere la botte piena e la moglie ubriaca e a spingere entrambe le console. Speriamo che non sia così perché potrebbe essere una grossa delusione.

Kimishima, beato lui, si dice comunque tranquillo e non vede l'ora che arrivi il 12 Gennaio 2017, che si possa comunicare tutte le caratteristiche tecniche e i titoli di lancio della console, e si possa cominciare far provare Switch alle persone.

Switch e la realtà virtuale

Passando ad altro nell'intervista a Bloomberg Kimishima parla anche della possibilità che Switch supporti la realtà virtuale.
Il Presidente ovviamente non si è sbilanciato più di tanto affermando solo che "è qualcosa che dobbiamo considerare", ma la possibilità di avere la VR è legata al tipo software e hardware che saranno necessari. È possibile che Switch non abbia un hardware sufficientemente potente per gestire la VR come sarebbe necessario, ma al momento sono solo speculazioni visto che le specifiche tecniche non sono ancora state divulgate.

Più che altro credo che la questioni giri attorno alla possibilità di avere dei giochi in VR che abbiano veramente senso. Il settore è in rapida evoluzione, ma le applicazioni ludiche sono ancora veramente poche e c'è qualche dubbio che le cose possano cambiare a breve. I costi per il supporto sarebbero quindi superiori all'effettivo ritorno e magari si preferirà far uscire una versione B della console tra qualche anno con il supporto VR.

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Commenti

Re:Nintendo non dismetterà il 3DS dopo il lancio di Switch

Caribe 02/11/2016 alle 13:47

A mio avviso la realtà virtuale si adatterebbe alla perfezione ad alcuni generi, mi vengono in mente per esempio le corse automobilistiche e i FPS, ovvero due generi in cui la visione da una prospettiva in prima persona migliora la qualità di gioco.

Però considerando il costo dell'hardware necessario difficilmente sarà un successo nell'immediato, anche se ci sono ingenti investimenti. Questo mese Google manda sugli scaffati il Daydream View Headset a 69 euro da abbinare ad uno smartphone Pixel, il tutto per avere qualche app e gioco. Chissà come andrà.

Re:Nintendo non dismetterà il 3DS dopo il lancio di Switch

Hero of Sky 02/11/2016 alle 12:33

Secondo me i visori sono un mercato senza futuro, che non porterà a niente. Sul 3DS, forse durerà ancorà un annetto ma secondo me Switch sostituirà in toto le vecchie console portatili. Non avrebbe senso altrimenti

Re:Nintendo non dismetterà il 3DS dopo il lancio di Switch

Izanagi 02/11/2016 alle 12:28

Io, per quanto riguarda la realtà virtuale, son un bel pò conservatore: non vedo proprio quali innovazioni potrebbe portare, a parte un aumento dell'immersione che ritengo inutile considerata l'immersione che si può già avere con giochi "normali"

Riguardo al 3DS non saprei. Monster Hunter XX è stato appena annunciato, e uscirà quasi in contemporanea a Switch in Giappone, quindi spero che venga supportato abbastanza da permettergli di essere localizzato :laughing7:

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