Super Mario Bros
Il gioco d'esordio di Mario in veste di protagonista, quanti ricordi che ci assalgono...
Notizia shock: tecnicamente parlando il gioco in questione fa abbastanza schifo:
- La grafica rasenta lo squallore essendo tutto ridotto all'osso: ambientazione, sprite, tutto
- Il sonoro, magari, si salva con una serie di motivetti storici, ma gli effetti sono in pratica tre: salto, sfera di fuoco e colpo
- La giocabilità è ridicola: Mario è poco reattivo e non si riesce a controllarlo con precisione specialmente durante i salti finendo spesso per sbagliare, cosa che può diventare frustrante a lungo andare... inoltre lo scroll è solo orizzontale destroso.
- La longevità però non è da biasimare: i 4x8 quadri hanno bisogno delle loro 2 orette per essere attraversati (se non volete usare le scorciatoie)
- Il multiplayer è del tipo bastardo: bisogna sperare nella morte del compare per avere l'opportunità di giocare
Se a questo punto credete che SMB è una ciofeca sbagliate di tanto, ma di talmente tanto che se dicessi che 1+1 fa 1289347189237 avrei fatto un errore infinite volte più piccolo del vostro (ma quanti siete?). Mi spiego meglio.
Incominciamo col dire che nel 1985 questo gioco era qualcosa di indescrivibilmente avanzato ripetto al resto del panorama videoludico di quel periodo, tipo Pacman e Donkey Kong. Ma questo vuol dire tanto, ma non vuol dire niente.
Si può continuare col dire che praticamente tutto il genere Platform 2D si basa sul principio presentato da questo gioco, ma anche questo lascia il tempo che trova.
Finiamo qui perché non mi vengono in mente altre cose da aggiungere a cotanta poesia, quello che volevo dire è che le idee proposte da SMB ai suoi tempi sono state rivoluzionarie ai suoi tempi e sono la base di tutti i platform odierni, ma allo stesso tempo è ancora infantile, nel senso che le idee di base sono state gettate nella mischia, ma hanno bisogno di essere ancora perfezionate, cosa che poi vedremo con SMB3, la maturità di Mario in versione 2D, anche se ad essere sinceri è SMW il vero punto d'arrivo. Per valutare correttamente il titolo bisogna guardare ciò che rappresenta e non ciò che è, anche se le due cose non esistono senza l'altra [se poi qualcuno riuscisse a capire i controsensi che ho scritto mi avverta, perché io non ce la faccio a farcela].
Ho iniziato questa recensione dicendo che il gioco fa schifo, magari può sembrarlo a un bambino ciccione e paccioccoso con le mani sporche di Nutella e magari anche pleisomaro, in realtà il titolo è fatto benissimo: abbastanza lungo, abbastanza difficile, abbastanza rigiocabile per via dei segreti, una sfida continua tra noi e il pad. Ovviamente tutti i lettori di questo articolo avranno già battuto almeno una volta King Koopa, quindi che vi posso dire? Fatevi una partita, tanto per Nostalgia...
Valutazione
- Grafica — 6
-
- Sonoro — 8
-
- Giocabilità — 7
-
- Longevità — 8
-
Totale
7.2
L'alba dei videogames nel nome di Mario.
Commenti
Super Mario Bros
Rob 02/01/2013 alle 10:44
Notizia shock: tecnicamente parlando il gioco in questione fa abbastanza schifo:
- La grafica rasenta lo squallore essendo tutto ridotto all'osso: ambientazione, sprite, tutto
- Il sonoro, magari, si salva con una serie di motivetti storici, ma gli effetti sono in pratica tre: salto, sfera di fuoco e colpo
- La giocabilità è ridicola: Mario è poco reattivo e non si riesce a controllarlo con precisione specialmente durante i salti finendo spesso per sbagliare, cosa che può diventare frustrante a lungo andare... inoltre lo scroll è solo orizzontale destroso.
- La longevità però non è da biasimare: i 4x8 quadri hanno bisogno delle loro 2 orette per essere attraversati (se non volete usare le scorciatoie)
- Il multiplayer è del tipo bastardo: bisogna sperare nella morte del compare per avere l'opportunità di giocare
Se a questo punto credete che SMB è una ciofeca sbagliate di tanto, ma di talmente tanto che se dicessi che 1+1 fa 1289347189237 avrei fatto un errore infinite volte più piccolo del vostro (ma quanti siete?). Mi spiego meglio.Incominciamo col dire che nel 1985 questo gioco era qualcosa di indescrivibilmente avanzato ripetto al resto del panorama videoludico di quel periodo, tipo Pacman e Donkey Kong. Ma questo vuol dire tanto, ma non vuol dire niente.
Si può continuare col dire che praticamente tutto il genere Platform 2D si basa sul principio presentato da questo gioco, ma anche questo lascia il tempo che trova.
Finiamo qui perché non mi vengono in mente altre cose da aggiungere a cotanta poesia, quello che volevo dire è che le idee proposte da SMB ai suoi tempi sono state rivoluzionarie ai suoi tempi e sono la base di tutti i platform odierni, ma allo stesso tempo è ancora infantile, nel senso che le idee di base sono state gettate nella mischia, ma hanno bisogno di essere ancora perfezionate, cosa che poi vedremo con SMB3, la maturità di Mario in versione 2D, anche se ad essere sinceri è SMW il vero punto d'arrivo. Per valutare correttamente il titolo bisogna guardare ciò che rappresenta e non ciò che è, anche se le due cose non esistono senza l'altra [se poi qualcuno riuscisse a capire i controsensi che ho scritto mi avverta, perché io non ce la faccio a farcela].
Ho iniziato questa recensione dicendo che il gioco fa schifo, magari può sembrarlo a un bambino ciccione e paccioccoso con le mani sporche di Nutella e magari anche pleisomaro, in realtà il titolo è fatto benissimo: abbastanza lungo, abbastanza difficile, abbastanza rigiocabile per via dei segreti, una sfida continua tra noi e il pad. Ovviamente tutti i lettori di questo articolo avranno già battuto almeno una volta King Koopa, quindi che vi posso dire? Fatevi una partita, tanto per Nostalgia...
Re: Super Mario Bros
Gigrobo d'acciaio 06/10/2011 alle 11:01
Re: Super Mario Bros
Caribe 04/10/2011 alle 15:39
Re: Super Mario Bros
jscat85 04/10/2011 alle 14:39
Re: Super Mario Bros
Caribe 03/10/2011 alle 20:49
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