Shadow Warrior (Ninja Gaiden)
PresentazioniCome una delle tante serate si sperimenta qualche perla del passato. Capolavori come Mario64…
Presentazioni
Come una delle tante serate si sperimenta qualche perla del passato. Capolavori come Mario64 lasciano notti insonni, mentre altri “capolavori” lasciano… l’amaro in bocca. Quella di Shadow Warrior (o come viene chiamato nel resto del mondo tranne che in europa, Ninja Gaiden) è una via di mezzo tra le due cose: tanto capolavoro quanto delusione. Se ve lo state chiedendo, e ve lo state chiedendo, la versione europea di Ninja Gaiden ha subito delle modifiche al nome per via delle censure dell’epoca (si parla del 1990), in quanto tutto quello che aveva ninja nel nome era da censurare. Vedi le Tennage Mutant HERO (ninja in america) Turtle, vedi Blue Shadow (Ninja Shadow in America), sono tutti esempi di censura europea.
The game is… over?
Come ogni ninja che si rispetti anche il protagonista, Ryu Hayabusa, è un prode guerriero capace di grandi imprese ed equipaggiato di armamenti ninja di altissima precisione. I controlli sono abbastanza semplici: con A si salta, con B si fende la mitica katana, con B+su si usa un oggetto se in possesso e con Start si mette in pausa. Quando si è vicini a un muro, il ninja dalla maglia viola può aggrapparsi ad esso e rimanerci appeso. In questa posizione però non potrà né attaccare, né scalare l’ostacolo. Ad accompagnare i livelli, ci sono alcuni fattori importanti da tenere sotto controllo: il tempo, come Super Mario Bros, dimezzato e tiranno: appena raggiunge lo zero via una vita! Fortunatamente ci sono le pozioni blu che aumentano il poco tempo a disposizione… A seguire l’immancabile barra della vita ed infine l’importante contatore di Ninjitsu. Quest’ultimo serve per “alimentare” gli oggetti che Ryu troverà in giro.
Problemi ninja?
Ed ecco che un gioco dalla giocabilità ottima e fluida viene rovinato da piccoli grandi dettagli: il tempo a disposizione primo, non basta quasi mai, fortunatamente sono generosi con le pozioni blu. Secondo, per trovare gli oggetti bisogna rompere lampade, zanzare, lampioni, piccoli falchi (non stò scherzando!!!) e quant’altro e poi, bisogna avere ALMENO (vorrei sottolinearlo) 5 punti di ninjitsu, che ovviamente si trovano dentro gli stessi oggetti. Quindi se avete un oggetto ma non il ninjitsu necessario per usarlo, beh… concludete voi. Considerando anche che il ninjitsu ogni volta che si usa l’oggetto si consuma, l’utilizzo di essi è praticamente minimo se non nullo a livelli avanzati. Terzo e ultimo aspetto, quando vieni colpito. il ninja fa un piccolo saltello all’indietro, cosa che molto spesso provoca salti verso nuovi orizzonti facendo così perdere una preziosissima vita… Tutto sommato il gioco, anche se con questi problemi, grazie ad una fisica ben equilibrata e una giocabilità degna di quel nome regala ore di divertimento. Certo la sua difficoltà proibitiva renderà difficile completarlo (ho impiegato 4 ore sul nes) ma ripagherà sicuramente lo sforzo per aver subito questo masochismo a 8bit!
In simbiosi con il Ninjitsu
Sotto il livello tecnico è stato detto tutto, aggiungete salti assurdi e attacchi dei nemici più improbabili (mai visti cosi verdi con la pancia-faccia? a forma di teschio?). Ma sotto il livello grafico/sonoro, il lavoro dell’odierno Team Ninja è davvero ben fatto: si parte da una buia città piena di teppistelli pronti a prenderle da Ryu, fino ad arrivare a templi dagli sfondi incredibili. Aggiungeteci dialoghi di intermezzo e ottime musiche ed ecco qui un ottimo gioco! La storia è semplice e concreta: siete il figlio di un famoso ninja che sembra essere morto e cercate di vendicare vostro padre. Arriva una dolce donzella che allegramente vi spara un sonnifero e vi libera dopo un po’ di tempo affidandovi una statuina di qualche demone incatenato da 700 anni che mira alla conquista della terra.
Conclusioni
Se siete armati di santa pazienza, il gioco lo apprezzerete fino in fondo. Se siete solo hardcore gamer, il gioco lo DISapprezzerete, ma lo finirete, se siete semplici giocatori che cercano divertimento, dopo essere morti una 40 di volte lascerete perdere sicuramente…
Come una delle tante serate si sperimenta qualche perla del passato. Capolavori come Mario64 lasciano notti insonni, mentre altri “capolavori” lasciano… l’amaro in bocca. Quella di Shadow Warrior (o come viene chiamato nel resto del mondo tranne che in europa, Ninja Gaiden) è una via di mezzo tra le due cose: tanto capolavoro quanto delusione. Se ve lo state chiedendo, e ve lo state chiedendo, la versione europea di Ninja Gaiden ha subito delle modifiche al nome per via delle censure dell’epoca (si parla del 1990), in quanto tutto quello che aveva ninja nel nome era da censurare. Vedi le Tennage Mutant HERO (ninja in america) Turtle, vedi Blue Shadow (Ninja Shadow in America), sono tutti esempi di censura europea.
The game is… over?
Come ogni ninja che si rispetti anche il protagonista, Ryu Hayabusa, è un prode guerriero capace di grandi imprese ed equipaggiato di armamenti ninja di altissima precisione. I controlli sono abbastanza semplici: con A si salta, con B si fende la mitica katana, con B+su si usa un oggetto se in possesso e con Start si mette in pausa. Quando si è vicini a un muro, il ninja dalla maglia viola può aggrapparsi ad esso e rimanerci appeso. In questa posizione però non potrà né attaccare, né scalare l’ostacolo. Ad accompagnare i livelli, ci sono alcuni fattori importanti da tenere sotto controllo: il tempo, come Super Mario Bros, dimezzato e tiranno: appena raggiunge lo zero via una vita! Fortunatamente ci sono le pozioni blu che aumentano il poco tempo a disposizione… A seguire l’immancabile barra della vita ed infine l’importante contatore di Ninjitsu. Quest’ultimo serve per “alimentare” gli oggetti che Ryu troverà in giro.
Problemi ninja?
Ed ecco che un gioco dalla giocabilità ottima e fluida viene rovinato da piccoli grandi dettagli: il tempo a disposizione primo, non basta quasi mai, fortunatamente sono generosi con le pozioni blu. Secondo, per trovare gli oggetti bisogna rompere lampade, zanzare, lampioni, piccoli falchi (non stò scherzando!!!) e quant’altro e poi, bisogna avere ALMENO (vorrei sottolinearlo) 5 punti di ninjitsu, che ovviamente si trovano dentro gli stessi oggetti. Quindi se avete un oggetto ma non il ninjitsu necessario per usarlo, beh… concludete voi. Considerando anche che il ninjitsu ogni volta che si usa l’oggetto si consuma, l’utilizzo di essi è praticamente minimo se non nullo a livelli avanzati. Terzo e ultimo aspetto, quando vieni colpito. il ninja fa un piccolo saltello all’indietro, cosa che molto spesso provoca salti verso nuovi orizzonti facendo così perdere una preziosissima vita… Tutto sommato il gioco, anche se con questi problemi, grazie ad una fisica ben equilibrata e una giocabilità degna di quel nome regala ore di divertimento. Certo la sua difficoltà proibitiva renderà difficile completarlo (ho impiegato 4 ore sul nes) ma ripagherà sicuramente lo sforzo per aver subito questo masochismo a 8bit!
In simbiosi con il Ninjitsu
Sotto il livello tecnico è stato detto tutto, aggiungete salti assurdi e attacchi dei nemici più improbabili (mai visti cosi verdi con la pancia-faccia? a forma di teschio?). Ma sotto il livello grafico/sonoro, il lavoro dell’odierno Team Ninja è davvero ben fatto: si parte da una buia città piena di teppistelli pronti a prenderle da Ryu, fino ad arrivare a templi dagli sfondi incredibili. Aggiungeteci dialoghi di intermezzo e ottime musiche ed ecco qui un ottimo gioco! La storia è semplice e concreta: siete il figlio di un famoso ninja che sembra essere morto e cercate di vendicare vostro padre. Arriva una dolce donzella che allegramente vi spara un sonnifero e vi libera dopo un po’ di tempo affidandovi una statuina di qualche demone incatenato da 700 anni che mira alla conquista della terra.
Conclusioni
Se siete armati di santa pazienza, il gioco lo apprezzerete fino in fondo. Se siete solo hardcore gamer, il gioco lo DISapprezzerete, ma lo finirete, se siete semplici giocatori che cercano divertimento, dopo essere morti una 40 di volte lascerete perdere sicuramente…
Valutazione
- Grafica — 8
-
- Sonoro — 7
-
- Giocabilità — 8
-
- Longevità — 6
-
Totale 8.0
Commenti
Al momento non ci sono commenti