Metroid Prime

Cavolo, finalmente dopo anni di sofferenze (non esageriamo vabbè) mi sono liberato di quella pesante…

Cavolo, finalmente dopo anni di sofferenze (non esageriamo vabbè) mi sono liberato di quella pesante soma che era la game cube zone. No, non sono affatto contento di ciò, perchè avere il potere mi piaceva, ma oramai ero ridotto a una larva umana.. ogni volta che qualcuno mi nominava la game cube zone mi trasformavo nell'uomo muflone e iniziavo a sbrodolare e a fare le caccòne sui tappeti persiani, e se vogliamo trovare le responsabilità di questo mio imbruttimento e imbestialimento, beh di sicuro la colpa è dell'inferno monocartella (così lo chiamò Caribe quando io ancora imberbe e inconscio ottenni il potere) creato da quel maledetto di Alessandro Bacchetta, che si voleva vendicare su di me per la sua bruttezza interiore da gobbo juventino (ahaha, Bacche lo so che stai leggendo, alla fine ho vintoo ho vintooo!).. ok, è vero. ho 18 anni quasi quindi è bene che mi assuma le mie responsabilità [adesso posso anche denunciarti per le tue malefatte ndCaribe]. Non è solo colpa del Bacche che poverino è Juventino e quindi è fatto così.. E' COLPA ANCHE DI CARIBE, che porta i capelli come Gesù Cristo e mi intimorisce [non sei l'unico che ha notato questa somiglianza ndCaribe]!!!
 Come? colpa mia.. ma no.. uno come me non può avere colpa, perchè sono drupaceo, e ciò che è drupaceo è ragione, perchè la drupacea è un tutto.. quasi inconoscibile.. ma c'è gente che cerca di conoscere la Drupacea, gente come il Grande WacaGibe, me, Gigrobò di plutonio (è cancerogeno e per questo non lo vuole nessuno.. ma da noi c'è spazio per i reietti, purchè sian drupacei.. e d'altronde con le sue radiazioni ci risparmia la bolletta della luce!), di Dark Scyther e di molti altri.. e oggi siamo giunti a conoscere un'altra delle sue multisfaccettature endoergonicamente trapezoidali: METROID PRIME!

Ma cos'è Metroid Prime? Come i più arguti avranno capito in origine doveva essere un dentifricio, ma risultava molto problematico per la sua forma circolare lavarsi i denti e così divenne un giuoco. Un gioco che aveva l'immensa pretesa di riportare in auge la saga di Metroid...e ci riuscì ma i suoi creatori dovettero vendere la loro anima a Zoroastro, il nome di battesimo di Caribe.

Ma bando alle ciance partiamo con la recensione. Come avrete di certo appreso dalle prime righe questo gioco è ben riuscito. In effetti molti erano coloro che temevano che sarebbe stato una schifezzuola, dato che i Metroid apparsi in precedenza erano in 2d mentre questo doveva essere in 3 dimensioni. In pratica il compito che appariva più arduo era quello di mantenere l'atmosfera e per ovviare a questo problema il gioco venne affidato non a degli zozzoloni e libidinosi giapponesi, che avrebbero messo un inquadratura fissa sulle tette di Samus (la protagonista della saga) risolvendo così il gioco (scherzo, ovviamente), ma dandolo in mano a un team ben più "qualificato", ossia i Retrostudios, tra le cui file si radunavano anche alcuni sviluppatori che avevano avuto a che fare con un certo Half Life, e che inoltre al posto che sbavare per ciò che si celava sotto l'armatura di Samus impazzivano per alieni, mostri e altre schifezze.

Ed è così che nacque (o "navve" come diceva un mio compagno di classe alle medie) Metroid Prime, nuova stella nell'universo nintendo.
 La storia si colloca subito dopo gli eventi narrati in Super Metroid (uscito su Super Nintendo) ovvero l'incursione su Zebes da parte di Samus, cacciatrice di Taglie e cintura nera di danza classica nel tempo libero, e sopratutto protagonista di questo gioco. Per l'appunto, dopo aver fatto saltare in aria Zebes, la brava ragazza se ne stava andando a Gardaland per poter uccidere finalmente quel bastardo di Prezzemolo, ma il fato volle che ricevesse una chiamata dal gran giurì iperspaziale (non si chiama così ma vabè) che la esortava a lasciare Prezzemolo tra le sue psichedeliche lande per andare ad indagare su una richiesta di soccorso lanciata da una stazione spaziale in orbita attorno a Tallon IV.... e qui finisce la storia, ed inizia la leggenda, leggenda da vergare sulle pagine di Metroid attraverso litri di sangue alieno. MUAHAHAHAH!

La vera particolarità di Metroid Prime è che la storia non la raccontano i filmati, come in molti altri giochi, o personaggi non giocanti, ma ogni particolare che vi circonda.. sarete voi a dover ricostruire i vari tasselli che hanno portato Tallon IV sul bordo del baratro e della rovina biogenetica, e questo lo testimonia il fatto che potete finire il gioco senza sapere un solo particolare sulla storia, basta volerlo. Eppure vi posso assicurare che appena leggerete il primo "tassello" della storia avrete una voglia incredibile di scoprire tutto il resto... Già, perchè la vera innovazione di Metroid Prime è questa: la totale soggettività dell'avventura, visto che non ci sarà nessuno a raccontarvi cosa sta succedendo.. lo dovrete scoprire voi, e questo permette un coinvolgimento che credo non abbia precedenti (spero di sbagliarmi, perchè se una genialata così semplice c'ha messo 20 anni a venire al mondo mi preoccuperei..).
 Già, ma come poter capire quello che succede intorno? la risposta sta in un sistema che avevamo già visto (in parte) in giochi come Zelda OoT, ma che qua, grazie alla particolare narrazione di cui vi ho parlato, assume connotati nuovi: il sistema delle scansioni. In Zelda, ve lo ricorderete, avevamo la fatina Navi, che osservava quello che succedeva intorno. Adesso l'odiosa fatina è finalmente morta (l'ha mangiata Caribe, che come dice il nome è l'ultimo sopravvissuto di una tribbù di cannibbali) ed è stata sostituita da un computer ben meno rompico.. avete capito. Si attiva pigiando Sinistra sulla croce digitale grigia (il d-pad..) e attraverso le informazioni che dispenserà, vi permetterà di capire tutto o quasi sul complesso universo di Metroid.

Naturalmente non dovrete andare in giro come dei botanici ad analizzare i fiorellini, ma potrete altresì rovinare la bellezza radioattiva della vegetazione di Tallon a colpi di cannonate. Le armi però, al contrario di molti altri sparatutto, non sono poi moltissime e soprattutto non sono finalizzate solo alla distruzione delle graziose creaturine che vi circondano, ma alla risoluzione di enigmi e per l'apertura di certe porte, soprattutto passate le fasi iniziali del gioco. E sebbene non siano molte in quantità, sono per qualità davvero ottime: si contano 5 armi principali (cannone normale, al plasma, "elettrico", e ghiacciante, più un arma "super" che viene usata contro il mostro finale), e ognuna di queste può essere "caricata" per fare un attacco più devastante. Inoltre ci sono i missili, che si possono combinare con le armi principali per fare delle nuove combinazioni (il lanciafiamme, il supermissile, il raggio elettrico, il diffusore di ghiaccio). Aggiungiamo bombe e "bombone" e il quadro è completo...

Altra grande genialata mutuata dai capitoli precedenti (e sfruttata in modo davvero ottimale qua) è la morfosfera. In pratica pigiando Y, Samus si trasforma in una "palla" che potete far rotolare inclinando la leva analogica principale. La cosa più particolare è che in modalità morfosfera la visuale passa in terza persona seguendo di spalle la palla (ma le palle hanno le spalle?), e grazie a questa trasformazione potrete andare un po' dove cavolo vi pare, superare passaggi impossibili, stretti cunicoli, entrare in orefizi mai prima esplorati, uscirne tutti marroni e puzzolenti.. va bene la pianto.
 Chiaramente anche la morfosfera ha i suoi bei potenziamenti, ma non ve li dico perchè sono fatto così (mi piace brucare l'erba, because i'm paco!!).

Una particolarità di Metroid è il fatto che si usi molto il salto. In certi passaggi sembrerà di star giocando a un platform, e la cosa incredibile è che è davvero facile da controllare. Potrà sembrare una bestemmia, ma in certi momenti mi è parso più comodo qua che in Mario Sunshine. Tra l'altro non appena ho messo le manacce sul doppio salto non la smettevo più di saltare, davvero, mi sono rimbecillito più di quando apro word per fare una recensione... ay carramba.

Sul gameplay non ho molto altro da dire: ovviamente la struttura di questo Metroid è uguale a quella dei precedenti episodi, anche se il 3d contribuisce a renderla più vasta; si tratta di un unico gigantesco livello se la vogliamo mettere così, che all'inizio sarà esplorabile solo in "piccola" parte, e via via che si sbloccano nuovi "upgrade" potrete esplorare porzioni sempre più grosse, fino a visitare l'intero "livellone". Livellone che per varietà è secondo a pochissimi giochi; via via che esplorerete il mondo incontrerete ambienti suggestivi e caratterizzati sempre da nuovi elementi: dal placido ghiaccio di Phendrana, alle rovine della civiltà Chozo, fino a immensi laghi lavici del sottosuolo... e la cosa più bella è che non esistono caricamenti.

Ed è ovvio che tutta questa vastità produca una grossa longevità. Dal momento che ero molto curioso di vedere come era la fine sono andato abbastanza velocemente, e c'ho messo 20 ore per finirlo, ma volendo giocarci come la Drupacea comanda, ci metterete almeno 30 ore + 4 gallerie di immagini da sbloccare, + un livello di difficoltà per così dire molto ehm cazzuto, + 3 finali diversi, in più collegando Metroid Prime con Metroid Fusion (quello uscito su gba) potrete rigiocare al 1° glorioso Metroid uscito per NES, avere nuove tute etc... L'unica pecca è che non è stata inserita una modalità multiplayer, ma il secondo Metroid su Game Cube uscirà tra non molto, e chissà che lì non la mettano (magari online… desinas ineptire, mihi Sidvicious..)

La grafica è perfetta, anche se alcune texture da vicino non sono il massimo, mentre effetti luce, gli effetti particellari (il ghiaccio) sono semplicemente spettacolari. La modalità a 60 Hz offre una maggiore definizione, se poi disponete di un ottimo televisore.. L'acqua è vero, non è il massimo, ma di sicuro non è la peggiore vista su Game Cube: prendiamo Time Splitters 2 per esempio. O Sonic Adventure 2 [O Turok Evolution in cui è semplicemente una cosa piatta e immobile]. In Metroid forse è plasticosa in superficie, ma in immersione è davvero ben fatta, secondo me.

E infine l'aspetto che forse mi è risultato più anonimo: il sonoro. Intendiamoci, bello è bello, le musiche di Phendrana, delle grotte Magmoor, delle rovine Chozo sono delle piccole perle, e le altre comunque si mantengono sopra la media rispetto altri giochi.. però non si è mai a livelli eccelsi, e questo è un peccato, per un gioco che può tranquillamente rivaleggiare con Zelda OoT e Wind Waker per bellezza complessiva. Gli effetti sonori invece sono davvero ottimi, niente da ridire sotto questo, se avete pure un bell'impianto audio (tipo il dolby surround 6.1 o 5.1..) sarete felici come delle pimpe a giuocare a questo gioco e tanti infarti assicurati.

E adesso il globale. Al contrario di quanto ha detto quella povera fuffa del mio collega Celey l'unico pazzo che è riuscito a giocare giorno e notte a Zelda OoT per trovare un cribbio di triangolino d'oro (manco fosse una fi.. lasciamo perdere..), questo gioco è straordinario. E' un mondo pullulante di vita, un mondo vastissimo, particolareggiato. Celey ha detto "pessima visuale in prima persona". Ora, se la visuale fosse in terza cosa avremmo avuto? Un clone di zelda e basta, un gioco con una spina dorsale molto debole che non si sarebbe differenziato più di tanto dalla massa di action 3d esistenti. La visuale in prima permette innanzitutto l'uso di visori mai visti (quello a raggi x), l'invenzione di nemici geniali (quelli che producono distorsioni sullo schermo, ad esempio), o i Metroid.
 Inoltre gli ambienti, criticati da Celey secondo me non potevano essere più opportuni: abbiamo anche ambienti piuttosto vasti, come Phendrana, o la foresta, oppure molti ambienti che si sviluppano in verticale, che sono senza dubbio vasti, anche se sicuramente non grossi quanto le distese di Hyrule. Il fatto ancora una volta è che la scelta è funzionale al gioco e all'atmosfera che si voleva ricreare. Le stanze spesso claustrofobiche hanno sempre caratterizzato Metroid come la vastità degli ambienti ha caratterizzato Zelda. Sono due serie differenti, caro Celey, devi accettarlo. Tu volevi un Metroid in terza persona con ambienti vasti, ma quello non sarebbe stato Metroid! Inoltre che farci di vaste praterie? Che metterci? Personaggi non giocanti con cui interagire? Ranch dove andare a cavallo??

In definitiva se cercate un'avventura piacevole, lunga, varia, coinvolgente, con una grafica fantastica l'avete trovata. Arraffatevi Metroid Prime e godetevelo. That's all folks!

Scheda tecnica


Valutazione

Sonoro — 9
  • ottimi effetti sonori, musiche sopra alla media...
Grafica — 9.3
  • piena di particolari, textures molto varie, grandi effetti luce
  • l'acqua non è il massimo e nemmeno alcune textures da vicino lo sono
Giocabilità — 9.9
  • sa essere sia frenetico che riflessivo, la varietà non manca ed è molto innovativo.
Longevità — 9.4
  • finali multipli
  • contiene anche il primo metroid per nes
  • sa essere molto longevo, se volete finirlo al 100%
  • in caso contrario dura solo 20 ore

Totale 9.4


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