Metroid Prime

Uno contro tuttiTutti voi già sapete cosa penso di Metroid Prime. Sono l'unico al mondo forse che…

Uno contro tutti



Tutti voi già sapete cosa penso di Metroid Prime. Sono l'unico al mondo forse che la pensa così. Ma per me Metroid è tutt'altro che un gioco da 10, tutt'altro che un capolavoro imbattuto. Per coloro i quali non sanno di cosa sto parlando, lo spiego.
 Metroid Prime è l'ultima (e la prima) fatica dei Retro Studios, una second party americana della Nintendo. Metroid è una delle serie di punta della Nintendo da quando uscì il NES e con lui il primo episodio di Metroid. La protagonista dell'intera serie è Samus Aran, una ragazza che ha perso i genitori per colpa dei pirati spaziali (una scura fazione di esseri che vogliono conquistare l'universo) ed è stata accresciuta dai Chozo, degli esseri tecnologicamente molto avanzati vedi lo speciale ndCaribe].
 Metroid Prime inizia quando Samus riceve un messaggio di SOS da un pianeta nel sistema di Zebes, un sistema che i Pirati Spaziali stanno prendendo di mira particolarmente. Infatti ivi vivono creature che racchiudono un potenziale energetico enorme, i Metroid.
 Comunque sia, Samus segue questo grido di aiuto ed arriva al pianeta Tallon IV. Io che conosco Star Trek, bene almeno quanto un americano medio, ho subito pensato a Talos IV, un pianeta proibito per delle strane radiazioni che avevano reso gli esseri di quel posto superiori agli umani in potenzialità cerebrali. In ogni caso, qui Samus trova una stazione spaziale in orbita al pianeta, alla quale la cacciatrice di taglie fa accostare la sua astronave. Entrata trova la stazione in avaria, gira e rigira per i suoi corridoi e trova il motivo di tale avaria. Dopo un boss alquanto facile dovrete già fuggire dalla stazione spaziale ed arriverete a Tallon. Il paesaggio che vi attende non è affatto male, ed il gioco, dopo un inizio alquanto brutto (anche se molto misterioso), inizia piano piano a migliorare...
 ..eppure, cari amici miei, non ci siamo
 Piccola precisazione. Nel corpo cercherò di essere il più neutrale possibile...

Un pianeta da esplorare



Come in tutti gli episodi di Metroid, anche in Prime la componente esplorazione sarà molto alta. Vi troverete in un "sistema di vita a sè" come lo definirebbe il Talla. Il primo paesaggio a darvi il benvenuto (più o meno...) è la superficie del pianeta; l'overworld, il mondo che nei videogiochi di solito collega tutte le parti del gioco. A Metroid non lo fà. Ma vi spiegherò più avanti.
 La superficie di Tallon è una zona per lo più tropicale, in cui la pioggia è l'elemento dominante. Foglie, alberi, piante tropicali anche pericolose saranno il contorno dei vostri primi viaggetti, e scavatori e zoomer i vostri primi compagni di viaggio. A questo si aggiunge una musica (che ho su mp3 e sto ascoltando ora) molto riuscita. La cosa che forse stona sono le varie porta da aprire con il vostro raggio, non molto realistiche a dire il vero, neanche nel contesto di gioco.
 Inoltre iniziano a dare segni di vita i primi effetti del casco, che qualcuno ha descritto come pura decorazione, altri la ritengono un "ostacolo passivo". Ad un effetto pioggia veramente bello, si affianca un fastidioso effetto vapore nel casco (se passate da sotto le cascate) ed un brutto effetto "acqua che scocciola" quando uscite dall'acqua. Mi ero aspettato di meglio sotto questo punto di vista.
 Poco dopo però questi accorgimenti iniziano a rimanere in secondo piano. Scopriremo infatti un ascensore e dopo una breve scannerizzata, arriveremo alle Rovine Chozo, forse l'ambientazione più importante dell'intero gioco. Pavimenti frantumati, pilastri che sbriciolano e ponti ricoperti di rampicanti sono solo alcuni dei tocchi di classe che i Retro hanno aggiunto a quest'ambiente. Nelle rovine incontrerete anche i vostri futuri nemici che accoglierete tra i più fastisdiosi: i vespex, delle specie di api con un pugiglione che riesce a penetrare l'armatura di Samus.
 Qui il vostro computerino di bordo si farà vivo e vi indicherà il vostro prossimo obiettivo, ed il gioco vero e proprio inizierà.

Una tuta da potenziare



E quindi questo è Metroid. Un viaggio nelle entità di Tallon più fantastiche. Incontrerete orde ed orde di animali del luogo, più o meno benigni nei vostri confronti. Più avanti ai normali abitanti del luogo si aggiungeranno i sempiterni nemici di Aran, i pirati spaziali, più vari, potenti ed agguerriti che mai. Useranno davvero di tutto per sconfiggervi: tute mimetiche, i vostri stessi raggi eccetera.
 Un altro obiettivo che Samus dovrà tenere presente durante il gioco, è il potenziamento della propria tuta. Infatti dopo l'esplosione della stazione spaziale avrete perso (non vi dico perchè, vi sparereste se lo sapeste) quasi tutto il vostro potenziale e dovrete riaquistarlo a mano a mano. In effetti, secondo la definizione di Pier, il gioco qui diventa lineare perchè non potrete oltrepassare certe ambientazioni senza un determinato item. In ogni caso però io starei cauto con questa definizione perchè, almeno secondo me, Metroid può essere incolpato di tutto, ma non di linearità.
 Passiamo oltre: i vari potenzaiamenti che potrete trovare nelle ambientazioni sono molto vari. Si va dal gancio, ai raggi di ghiaccio, fuoco, elettricità; alla morfosfera con bombe etc... C'è veramente di tutto. Nota di particolare rilievo va ai visori, davvero incredibili (soprattutto quello a raggi X).

Ambientazioni da sviscerare



Tornando alle ambientazioni, sono rimasto abbastanza deluso. Non c'è nulla di veramente nuovo. Comunque: oltre all'overworld di Tallon ci sono le Rovine Chozo davvero suggestive. Vi dovrete infilare in stretti passaggi e visiterete templi dall'aura sacra, per non parlare dell'enorme stanza del sole in cui dovrete sconfiggere un altro boss molto semplice. L'ambientazione che visiterete in seguito saranno le grotte Magmoor, secondo mondo di collegamento (lo spiego dopo). Queste grotte saranno accessibili solo ottenuta la Termotuta, e vi svelerano un pò più sulle attività dei Pirati Spaziali su Tallon (vedrete una basetta loro, con tanti computer da analizzare). Inoltre incontrerete i simpatici draghi chiamati Magmoor, un paio di insetti molto antipatici che vi sputeranno addosso (letteralmente!) e delle strane bolle che esploderanno al puro contatto con voi, rilasciando acido tutt'altro che benigno.
 Considero Magmoor una seconda Overworld (underworld..=) in quanto solo da essa si può accedere all'ambientazione di ghiaccio (poteva mancare?), Phendrana, una distesa enorme cosparsa di templi chozo, laghi e fiumi (sotterranei e non). Inoltre qui c'è la base di controllo dei Pirati Spaziali, che dovrete ripulire ben bene! E qui dei contenitori di energia sono ben graditi!
 L'ultimo ambiente nuovo sono Le miniere di Phazon, il punto clou di tutto in quanto è da qui che i Pirati Spaziali vogliono prendere l'energia in grado di aumentare le potenzialità dei Metroid. Qui incontrerete il nemico più ostico di tutto il gioco, l'unico che ha il diritto di essere chiamto boss (escludo il nemico finale, che è anche difficile, ma mai come questo): il pirata Omega, un bestione di 5 metri modificato con inezionediretta di Phazon (la sostanza mutagena attorno a cui gira tutto il gioco).
 Se devo essere sincero, tra i serpentini corridoi delle grotte e le aperte distese di Phendrana, non ho trovato nulla di innovativo. E' tutto molto bello, misterioso ed affascinante, ma nulla di rivoluzionario. Le ambientazioni che più mi sono piaciute si trovano entrambe nell'overworld: la prima è il bosco perduto (o un nome del genere) in cui otterrete il visore a raggi X. Ben fatta (l'ambientazione), ben strutturata e caratterizzata con cascate, rivoli d'acqua che scendono dalle pareti, flore molto credibili e curata. L'altra bella ambientazione è la fregata precipitata, un ritorno all'inizio del gioco davvero gradito, ed un occasione per scoprire un paio di segreti in più su quel luogo in cui tutto è iniziato.

Un gioco da valutare



Ed ora devo andare al punto più difficile. Dare una valutazione il più possibile obiettiva al gioco.
 Il Gioco in sè non è nulla di mai visto. Si va in giro con Samus, si spara più o meno a tutto quello che si muove e di tanto in tanto ci sono degli indovinelli risolvibili con una buon porzione di sana razionalità umana. Nulla di trascendentale, la cosa che più farete sarà andare in giro per Tallon cercando il passaggio più rapido o più cosparsi di oggetti non ancora raccolti per arrivare alla locazione da visitare. Nulla contro l'esplorazione in sè, solo che alla lunga questo andare avanti ed indietro diventa piuttosto noioso.
 I boss che troverete saranno tutti molto facili, escluso il Pirata Orione, difficilissimo e il boss finale, un pò sopra la media (media molto bassa). In ogni caso non combatterete mai (eccezione fatta per i due) più di una decina di minuti, molto spesso a mala pena cinque. Del resto è tutto nella norma. Non mi sento di dargli altre critiche, il controllo di Samus, una volta abituati alla pessima visuale in prima persona, è accettabile. La morfosfera è fatta a meraviglia e la userete molto spesso, anche se non ce ne sarà bisogno.
 Metroid, come molti altri giochi ultimamente, non arriva alla ventina di ore di gioco. E' quindi abbastanza facile da finiri a meno che non moriate ogni quarto Pirata Spaziale che incontrate. E questo è molto difficile dato che in giro troverete molti contenitori di energia. In ogni caso, a quelli che riescono ad appassionarsi al gioco, non mancherà certo la sfida, in quanto finirlo al 100% sembra un impresa davvero ardua. Io stesso pensavo di aver scannerizzato tutto ed invece finisco il gioco con poco più del 60%. Quindi sembra ci sia molto altro ancora da fare. Per quelli che quindi vogliono ri-giocare Metroid, non manca nulla.
 Bisogna anche tener presente ovviamente che sul nostro mini-dvd c'è anche la versione integrale del primo metroid per NES, per non parlare di molta altra roba scaricabile dal GBA con Metroid Fusion. Quindi non c'è nulla da ri-dire sotto questo aspetto.
 Non è proprio così per quanto riguarda l'atmosfera di gioco. Nella maggior parte dei casi gli ambienti sono ben fatti e curati, ma a volte mi sono ritorato poco d'accordo con alcune scelte della Retro. In primis le porte meccaniche sparse per il gioco tolgono un pò troppa naturalità agli ambienti. Avere una steppa come a Zelda sarebbe stato molto più oppurtuno (non in quanto steppa, ovviamente, ma in quanto vastità di ambiente). Del resto l'atmosfera è ricreata bene con musiche ben inserite. Il divertimento non si mantiene costantemente su alti livelli, bazzicca più nel medio-medio/alto. Questo è dovuto per lo più alla noia che incombe ben presto, dovuta a sua volta al continuo andirivieni che dovrete fare per recuperare i sigilli Chozo (altra parte importante nel gioco) e per trovare i vari potenziamenti della tuta.
 Il sonoro è veramente riuscito invece! Le musiche sono tutte quante ad un livello più che buono, gli sfx sono ottimi . Non c'è parlato se non le poche cose che dice la CPU di Samus, ma anche quella è bn fatta. il tema portante di Overworld, di Magmoor è veramente bello, e gustabile anche fuori da Metroid (sul PC cioè). E questo non succede con tutti i giochi. Davvero, tanto di cappello ai retro per il sonoro!
 Il dipartimento grafico purtroppo pecca per la sfortunata scelta di far giocare il gioco in prima persona. Questo rende l'esperienza molto più frustrante di quanto non sarebbe stata in terza persona, limitando molto lo specchio visivo dell'azione. Il mio indice va inoltre ai primi effetti acqua davvero brutti su GameCube. L'acqua è piatta, non trasparente in sperficie, immobile nel 80% dei casi. Da migliorare assolutamente in Metroid Prime 2! Del resto, sono piccole sciocchezze ad aver abbassato il voto grafico al 9 che vedete. Gli effetti del caso sono un pò da rivedere, ma del resto le texture sono davvero dettagliate. Splendidi i visori (come già detto in precedenza) e la stessa cosa vale per gli effetti luce delle esplosioni e della nostra arma da fuoco.
 Nient'altro.
 Un gioco che personalmente non consiglio, io ce l'ho perchè me l'hanno regalato, ma sono io che detesto a grandi linee tutti i giochi in prima persona (esclusi ovviamente 007, Perfect Dark e il mitico Shadowgate!).
 Alla prossima!

Scheda tecnica


Valutazione

D'n'A — 8
  • alcune ambientazioni sono davvero favolose
  • verso la fine diventa molto noioso
Gioco — 9
  • trama misteriosa ed interessante
  • poco rivoluzionario, nulla di particolarmente impegnativo
Ritmo — 9
  • molti extra nel gioco
  • corto, come molti altri giochi ultimamente...
Sonoro — 9.5
  • musiche davvero eccellenti, sfx superbi conditi da una voce CPU molto buona
Grafica — 9
  • le texture sono belle, gli effetti luce incredibili, i visori spettacolari
  • peggiore acqua vista su GC, pessima la scelta della prima persona

Totale 9.0


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