Wario Land 4

La mia prima completa esperienza videoludica risale al 1993. Acquistai un game boy (prima edizione non…

Wario Land 4
La mia prima completa esperienza videoludica risale al 1993. Acquistai un game boy (prima edizione non poket) con un gioco, scelto fra tanti a caso. Ma il nome mi ispirava, soprattutto perchè il titolo era "supermarioland 3". Mario non c'entrava nulla in quanto il protagonista era il suo nemico Wario. Giocai per mesi, trovai tutti i segreti, scaricai tante pile... Insomma avevo scelto d'istinto uno fra i piu' bei giochi per gb.

Circa 10 anni dopo mi ritrovo ad avere lo stesso entusiasmo di allora per lo stesso gioco (si fa per dire). Avete indovinato, si tratta proprio del IV episodio di Warioland, che ormai ha sede fissa nei portatili ( nessun gioco di Wario è mai apparso sulle console casalinghe).

Questo episodio è il primo per gba, ma vi dico subito: nintendo è riuscita a mantenere una certa linearità con i giochi precedenti, anche nel senso grafico.

Wario non ha subito un grossissimo restyling grafico infatti, e gli scenari in cui si muove hanno sempre qualcosa di famigliare. Quello che lascia a bocca aperta sono i colori (moltissimi), la varietà e la genialità di alcuni nemici (quello che più mi è piaciuto : il porcolfiera, apparentemente innocuo, vola sopra la nostra testa e disegna i nemici che si materializzano davanti a noi più pericolosi che mai !! - geniale! ), i fondali da mini-slogamento di mascella, la fluidità che regna dall'inizio alla fine, nonchè quasi tutte le animazioni dei personaggi (le api ! le api! ).La mossa è vincente, in quanto gli amanti del vecchio (!) Wario non si trovano disorientati con la nuova consolina: le mosse sono le stesse a parte qualche lieve aggiunta, la concezione dei livelli resta quindi quella di un tempo, quello che cambia sono gli enigmi innovativi e sempre vari che ci vengono proposti, nonchè la trama, nuova di zecca e che vede il nostro eroe alla costante ricerca di denaro e tesori. Sarà il manuale di istruzioni come al solito a spiegarci i nuovi obiettivi di Wario, in maniera molto simpatica e diversa dal solito (in questo caso per capire dovete proprio leggere il libretto..). In breve, Wario viene a conoscenza odora la presenza di un tesoro sotto una piramide d'oro proprio durante il suo ehm..passatempo preferito (dita nel naso).

Veniamo ora a quello che più vi interessa, ovvero la giocabilità. Ottima, come per tutti gli episodi. Dovrete affrontare 4 livelli di 4 "schermi" ciascuno (+ uno schermo finale ed uno iniziale molto carino). In ogni stage dovrete raccogliere una chiave (necessaria a proseguire) e 4 pezzi di gioiello utili per aprire la porta del boss. Inoltre c'e' un bonus rappresentato da un cd, non sto qui a spiegarvi a cosa serve in quanto si tratta di una cosa ininfluente ed inutile. Alla fine dei 4 stages di ogni livello dovrete vedervela con il boss finale (un classico) sempre originale e caratteristico (e divertente aggiungo io). A questo punto vi verranno in aiuto altri "bonus " che potrete comprare nello shop accanto alla porta del boss. Questi ultimi bonus vi potranno aiutare non poco nella lotta con il boss, togliendo energia a quest'ultimo ancora prima che la battaglia abbia inizio. Piccolo problema: i bonus costano, e dovrete procurarvi i soldi giocando a 3 minigiochi veramente ben fatti, un salto con la ruota, un baseball (!!!) e un "memory" . Per quello che riguarda gli stages, o schemi, vi dico che sono veramente ben costruiti, tutti diversi ed ognuno con il suo "enigma" caratteristico. A mio modesto parere questa differenziazione (che non ho trovato sempre negli episodi precedenti) è il punto forte del gioco. Anche se finirete uno stage avrete voglia di tornarci per vedere se vi è scappato qualcosa o semplicemente per arrotondare il vostro punteggio.

La novità inserita è molto importante: per uscire dallo stage dovrete trovare una specie di "bomba ad orologeria" e ritornare entro un tot di tempo al vostro punto di partenza. La musica cambia completamente in questo caso, e diventa molto oppressiva, cosi come si possono notare delle variazioni cromatiche nello schermo....il tutto per mettervi ansia e fretta...funziona!

Wario, come al solito, subisce le trasformazioni più esilaranti: bolla, fiamma, ghiacciolo, palla di neve (bella) zombie, molla, pippistrello ecc. ecc. Inoltre molto bella è la sezione con il tappeto volante. I controlli sono semplici ed intuitivi come al solito, penso che nessuno avrà problemi, dopo 1 minuto abbandonerete ogni "prova tecnica" per immergervi nel gioco.

Mi piacerebbe descrivervi tutti i livelli, uno per uno, ma questo impiegherebbe tante e tante parole. Vi ripeto che sono 18 livelli tutti diversi, ognuno con i suoi colori e ambientazioni (il flipper!!! la foresta!! la spiaggia!!).

Salto di palo in frasca e vi racconto qualcosa sull'audio: superlativo. Il repertorio di Wario ci fa apprezzare ancora di più questo piccolo capolavoro, gli effetti "sonori" speciali sono assolutamente incredibili, cambiano in continuazione, in alcuni casi i motivi sono orecchiabili e vorrete riascoltarli tenendo il wario in pausa.

Il discorso longevità è alquanto controverso cari i miei pacioccosi bambini.... il gioco si termina in qualche oretta di gioco intenso...ma è pur vero che siamo in presenza di due livelli di difficoltà: normal e hard. Quest'ultimo è sicuramente più difficile ed abbisogna di molta attenzione, inoltre presenta dei nemici moooooolto più agguerriti. Insomma, tenete presente che questo gioco, non lunghissimo in modalità "normal", lo ripeterete sicuramente in modalità "hard", raggiungendo un tempo finale di gioco sicuramente accettabile ed appagante. Il mio parere è che Warioland va giocato punto e basta, fregandosene (se mi passate il termine) della durata (cmq sufficente).

Mi sembra di avere detto tante cose finora, secondo me abbastanza scontate visto lo sviluppatore (nintendo) ed il gioco (wario). Come se la cava a questo punto nei confronti di Ray man, diretto concorrente in questo genere, e graficamente ineccepibile?? Beh, la risposta è alquanto difficile in questo caso . Diciamo che Ray man è graficamente migliore (seppur di poco), ma pecca nella giocabilità in quanto a volte il personaggio è troppo grande (mentre il nostro Wario è perfetto cosi, molto Game boy color come direbbe Valentino). Quindi parità forzata fino a prova contraria.

CONCLUDENDO



In conclusione: un gran gioco che piacerà a tutti gli amici di Wario (fra cui il sottoscritto) ma anche ai "novellini". Le innovazioni ci sono, ben nascoste ma essenziali, il divertimento poi è a livelli altissimi grazie al "caratteraccio" del protagonista del gioco (e tutti sapete cosa voglio dire). Basta, non serve a nulla leggere quello che ho scritto, sapete già che il gioco merita in quanto Wario non ci ha mai traditi (tranne che il secondo episodio..ma poco poco....).

Scheda tecnica


Valutazione

Totale 9.5


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