Piste e Trofei
In Mario Kart 7 ci sono 36 percorsi che si dividono in otto Trofei (quindi da quattro gare ciascuno).Andiamo…
In Mario Kart 7 ci sono 36 percorsi che si dividono in otto Trofei (quindi da quattro gare ciascuno).
Andiamo ora ad analizzarli:
Circuito di Toad: il primo percorso di Mario Kart si presenta piuttosto semplice, senza sezioni subacquee e con una brevissima parte aerea. Dopo essere usciti dalla galleria, se si possiede un Super Fungo o una Stella, si può tagliare la curva, saltandola, grazie alla piccola rampa.
Villaggio di Daisy: un altro breve circuito costruito lungo un paesaggio montano. Anche qui sono assenti parti sott’acqua, però in compenso è presente una bella sezione area che, se sfruttata a dovere (cioè tagliano a sinistra del grosso mulino), si può rivelare vantaggiosa. Sono presenti delle caprette che ostacolano la prima parte del percorso e ci sono delle mongolfiere e dei mulini (più che altro le loro pale) che intralciano il volo dei kart. Poco prima del decollo, se si stringe la curva, c’è una piccola scorciatoia.
Laguna Smack: ecco la prima pista che sfrutta la capacità dei kart di correre sott’acqua! Infatti circa metà del percorso si svolge sul fondo della laguna. A dispetto del nome non ci sono Pesci Smack, ma in compenso sono presenti molte Ostriche, che custodiscono al loro interno monete o Cubi Oggetto. Prima della fine della laguna c’è una fase aerea lunga quanto tutta la caverna. Quando si sta per entrare in acqua per la prima volta, se ci si butta a destra si stringere molto la curva lunga quasi quanto la laguna.
Bazar Tipo Timido: prima la montagna e la laguna, ora un percorso ambientato nel deserto! Dopo essere passati per il bazar vero e proprio (ed aver fatto incetta di monete) ci saranno un paio di curve davvero tortuose, per poi accedere ad una zona piena di rampe da saltare ed infine il volo schivano i Tipi Timidi volanti! Non sono presenti sezioni subacquee.
Circuito Wuhu: un tracciato particolare ambientato nella omonima isola. Ho detto che è particolare in quanto non dura tre giri come gli altri circuiti, bensì un unico (ma lungo) giro. Nella pista mancano sezioni sott’acqua, però (nella sezione 3 del percorso) è presente un tratto da correre in aria! In generale il Circuito Wuhu non mostra sezioni tortuose, ma al contrario è piuttosto piatto.
Circuito di Mario: come in ogni Mario Kart che si rispetti è presente un “Circuito di Mario”: questo capitolo non è da meno. La novità (per così dire) sta nel fatto che si potrà passare attraverso il Castello di Peach, anche se però solo per una lunga curva. Dopo essere usciti dal castello ci sarà una breve sezione aerea e poi, dopo una curva, il rettilineo finale. Alla prima curva di questo tracciato è presente una scorciatoia niente male, ma per utilizzarla bisogna utilizzare un Fungo o un Stella. Sono assenti le sezioni subacquee.
Melodiodromo: ecco uno dei percorsi più originali di tutto Mario Kart 7! Si tratta di una pista abbastanza tortuosa, con un paio di curve a gomito ma soprattutto alcune parti della pista sono sostituite con degli strumenti musicali, come tamburi e pianoforti. Gli ostacoli principali del tracciato sono: delle Mega-Piante Piranha e dei giganteschi nemici rimbalzanti a forma di nota. E’presente una sezione volante ma non una sott’acqua.
Monte Roccioso: come si può ben presagire dal nome, si tratta di un percorso che si sviluppa in una zona montuosa. Nella parte iniziale si affronteranno alcune curve tortuose per poi planare verso i piedi della montagna grazie al deltaplano. Dopo la sezione aerea ci sarà una ripida salita, ricoperta da zone turbo ma attraversata da frane incessanti.
Tubirinto Piranha: un originalissimo tracciato ambientato prevalentemente nelle “fogne” (se cosi si possono definire) del Regno dei Funghi. Fin da subito ci si ritroverà in mezzo all’acqua, in alcune sezioni anche al di sotto di essa. Il pericolo maggiore del circuito sono due Mega-Piante Piranha, una all’inizio del percorso, l’altra verso la fine. All’uscita di queste “fogne” ci sarà una parte aerea che finirà con una serie di curve molto strette (usando un Fungo od una Stella sarà però possibile tagliarle).
Galeone di Wario: ecco un altro percorso prevalentemente acquatico! Ambientato in una zona marina con alcune navi diroccate, il Galeone di Wario è un percorso piuttosto tecnico, che presente molte curve tortuose. Nel tracciato sono presenti sezioni aeree (verso la fine) ma soprattutto sezioni acquatiche. I maggiori ostacoli del circuito sono dei granchi nei pressi del volo con il deltaplano, ma anche però un’ancora che oscilla a mò di pendolo (durante la sezione aerea).
Koopa City: un percorso ambientato in una metropoli molto piovosa e, oserei dire, oscura. Probabilmente è uno dei percorsi più tecnici di Mario Kart 7 a causa della massiccia presenza di curve più o meno strette. Per colpa del tempo atmosferico, in alcuni punti del tracciato sono presenti grosse e scivolose pozzanghere. Dopo l’ultima curva di questo circuito c’è una breve sezione aerea.
Monte Wuhu: probabilmente il più famoso circuito di Mario Kart 7 a causa del tanto odiato “Maka Wuhu Glitch”, che permetteva di tagliare circa metà del percorso in maniera scorretta. Comunque sia Monte Wuhu (come d’altronde Circuito Wuhu) è composto da un unico ma lunghissimo giro. Dapprima si attraversa una pianura, poi una caverna, dopo ancora si passa accanto (o anche all’interno, se si vuole tagliare la curva) ad un castello ed infine ci si lancia in una emozionante planata dal Monte con sullo sfondo un bellissimo tramonto.
Giungla di DK: ecco uno dei percorsi più selvaggi di Mario Kart 7, ispirato all’ultimo gioco di DK, Donkey Kong Country Returns! Il circuito inizia con un paio di curve secche per poi andare in una zona con dei fiori rimbalzanti. Dopo aver schivato tre “Tiki”, bisognerà addentrarsi di nuovo nella giungla, per poi entrare in un antico tempio dorato. Al di là di questa costruzione troviamo una zona aerea che permetterà di sorvolare un piccolo laghetto, per poi arrivare all’ultima curva!
Ghiacciaio di Rosalinda: ora anche la “madre” degli Sfavillotti ha un circuito a lei dedicato! Ovviamente è ambientato in un luogo molto freddo e nevoso, anche se non manca una sezione subacquea. Poco dopo la partenza ci si imbatterà in una lunghissima curva a gomito, per poi andare a finire in una pianura nevosa con una spaccatura al centro. Cadendo dentro quel buco, si finirà sott’acqua, venendo così rallentati notevolmente: tra l’altro la spaccatura si allarga dopo un giro. Dopo essere usciti dall’acqua si entrerà dentro una caverna con vicino un burrone: quindi attenzione a non cadere di sotto! Dopo aver evitato i pericoli della grotta di ghiaccio si potrà affrontare in tranquillità l’ultima curva.
Castello di Bowser: diventato oramai una vera e propria costante nel mondo di Mario Kart, eccolo, più imponente che mai! Dopo un’emozionante planata sopra un mare di lava, si entrerà nel castello. Dentro ci attendono un mare di trappole e trabocchetti vari, dai Twomp ai classici lapilli infuocati. Dopo aver attraversato una zona “roteante” (pensate all’interno di una betoniera) ci si tufferà nell’area sottomarina, ma attenzione: anche qui sotto non mancano delle colonne di lava! Usciti dall’acqua si affronterà una breve area con dei dossi da saltare e lapilli da schivare, per poi arrivare alla planata finale!
Pista Arcobaleno: come per il Castello di Bowser e il Circuito di Mario ecco l’ultimo classico del Mondo di Mario Kart: la Pista Arcobaleno! E questa volta è meglio che mai! Innanzitutto è composta da un unico (ma lunghissimo) giro, non sono presenti sezione subacquee ma ci sono ben tre sezioni aeree. Si parte con una serie di curve che girano attorno a pianetini, per poi raggiungere una zona piena di dossi da saltare. Nella seconda parte del tracciato troviamo la prima sezione aerea, passata questa si atterrerà sugli “anelli” di un piccolo pianeta per poi prendere il volo di nuovo(se si usa un Fungo o una Stella, il volo verrà prolungato un pò)! Questa volta si atterrerà su una parte di pista bucherellata e successivamente bisognerà buttersi letteralmente di sotto. Si cadrà su un pianetino simile alla Luna, con una gravità meno intensa, attenzione: ci sono alcuni Categnacci che potrebbero risultare molto fastidiosi. Dopo ci si addentrerà nell’ultima parte del tracciato, nella quale si entrerà in un “tunnel-cannone” che “sparerà” il kart con una lunga planata, attenzione: qui bisognerà evitare uno stormo di meteoriti. Dopo tutto ciò ci sarà una ripida salita, a cui seguirà un’altrettanto ripida discesa, per arrivare infine all’ultima curva del percorso! Ovviamente per tutta la durata del percorso bisognerà far attenzione a non cadere dalla Pista Arcobaleno.
N64 Pista di Luigi: un tracciato classico appartenente all’era del Nintendo 64. Innanzitutto è un circuito su pista, piuttosto semplice e con poche curve, anche se le presenti sono abbastanza lunghe. E’ uno dei pochissimi circuiti di Mario Kart 7 senza sezioni aeree o subacquee e, oltretutto, non ha neanche ostacoli rilevanti.
GBA Castello di Bowser 1: ecco l’altro “Castello di Bowser” di Mario Kart 7. Ogni curva di questo tracciato è ad angolo retto, quindi molto insidiosa. Bisognerà anche stare attenti ai classici lapilli di lava ed anche a qualche Twomp infuriato. Nella parte finale del circuito c’è una sezione aerea e, planando verso sinistra (attenzione: da fare solo se si possiede un Fungo), si potrà tagliare l’ultima curva.
Wii Gola Fungo: un simpatico percorso dall’aria montana ambientato in una valle piena di funghi rimbalzanti. Dopo un paio di curve si arriverà alla prima serie di funghi, eseguendo acrobazie su di ognuno di essi si acquisterà velocità in fretta, ma attenzione a non esagerare o si cadrà di sotto! Successivamente si entrerà in una caverna illuminata suggestivamente, nella quale è presente l’ultima serie di funghi rimbalzanti. Il consiglio è andare a sinistra per saltare sopra al fungo blu, che permetterà di spiccare il volo e, usando un Fungo sarà possibile (anche qui) tagliare l’ultima curva.
DS Palazzo di Luigi: un tetro circuito ispirato al classico gioco per GameCube Luigi’s Mansion. All’inizio si entrerà nell’infestato e oscuro palazzo, ma dopo una lunga curva a gomito si sarà già fuori da esso. Dopo si andrà verso il giardino (se così si può definire) dietro la villa, dove bisognerà destreggiarsi fra paludi e alberi animati. Dopo aver superato il cancello se si va verso destra si potrà effettuare un breve volo con il deltaplano.
N64 Spiaggia Koopa: un tranquillo circuito ambientato su di un isola simile ad un Koopa (le tartarughe alleate di Bowser). Lungo la spiaggia bisognerà far attenzione ai granchi e, più o meno a metà tracciato, c’è una rampetta che permetterà di tagliare una curva se attraversato usando un Fungo. Nel rettilineo finale ci sono molte rampe da saltare. In tutto il percorso sono presenti un paio di sezioni subacquee.
SNES Circuito di Mario 2: un circuito su pista “vecchio stile” molto colorato. In questo percorso sono presenti alcune macchie d’olio molto scivolose (un pò come le pozzanghere di Koopa City) e la moltitudine di curve strette lo rendono molto tosto e tecnico. Durante la fase aerea (poco prima del traguardo), curvando verso sinistra, si potrà rimbalzare su di un trampolino giallo, allungando così la planata.
Wii Outlet Cocco: ritorna il pazzo percorso ambientato all’interno di un grande centro commerciale! Si partirà dal parcheggio dell’Outlet per poi entrare subito all’interno di esso (passando per delle scale mobili, ovviamente), dopo se si resta a destra di potrà tagliare una curva grazie alla scorciatoia, attenzione però: occorrerà un Fungo od una Stella. Più avanti troveremo un bivio: a sinistra per decollare con deltaplano, a destra se si vuole rimanere saldi a terra. Subito dopo si uscirà dal centro commerciale, attenzione ai Mii che fanno manovra! Non sono presenti sezioni subacquee.
DS Flipper di Waluigi: uno psichedelico circuito che si sviluppa all’interno di un gigantesco flipper! La partenza sarà col botto: si dovrà volare all’interno di un tunnel coloratissimo, per poi affrontare una serie di curve a gomito. Dopo aver superato le molte curve ed aver evitato la “pallina” del flipper si arriverà ad un lungo rettilineo, qui si dovrà far attenzione ai respingenti elettrificati del flipper. Non sono presenti sezioni subacquee.
N64 Deserto Kalimari: un tracciato ambientato in arido deserto in cui transita un treno. Poco dopo la partenza, se si resta sulla sinistra, si potrà accedere ad una stretta stradina che condurrà ad una sezione aerea (è consigliabile usare un Fungo o una Stella per arrivarci). Dopo, stavolta sulla destra, lontano dalla pista principale, c’è una grande rampa di lancio per volare di nuovo con il deltaplano (anche qui sarebbe meglio raggiungerla con un Fungo o Stella). Il resto della pista è piuttosto semplice, con poche curve e qualche zampetta da saltare lungo la strada. Non sono presenti sezioni subacquee.
DS Vette di DK: un circuito che si sviluppa lungo una montagna nevosa. Questo tracciato è piuttosto tecnico, data la grande presenza di curve strette e, oltre ciò, si dovrà fare attenzione pure alle valanghe, che si incontreranno in due parti della pista. Verso la fine del tracciato ci sarà una sezione aerea. Anche qui non sono presenti sezioni subacquee.
GCN Nave di Daisy: questo tracciato si sviluppa all’interno di una grande nave da crociera. Si partirà sul ponte dell’imbarcazione, per poi procedere verso il basso ed infine risalire. Dopo il rettilineo iniziale ci sarà una brevissima sezione subacquea all’interno di una piscina. Successivamente si scenderà in una grandissima sala da pranzo, attenzione ai tavolini che si spostano! Dopo ancora ci sarà un bivio, a destra altra sezione subacquea, a sinistra si rimarrà all’asciutto. E’uno dei pochi percorsi senza sezioni aeree.
Wii Pista degli Aceri: un circuito suggestivo, in un clima eternamente autunnale. Già da subito, se si va a destra anziché a sinistra, si potrà accedere ad un’ottima scorciatoia, altrimenti si dovranno affrontare alcune curve, prima di arrivare ad un grande cannone. Dopo aver fatto un breve volo col deltaplano si dovranno affrontare un paio di curve per poi accedere ad una grande pianura sorvegliata da due Mega-Torcibruchi. Successivamente attenzione a non precipitare di sotto. Più avanti ci sarà un’altra sezione aerea, qui, se ci si manterrà a destra, si guadagnerà terreno prezioso.
Wii Punta Koopa: un percorso ambientato su una montagnola attraversata da un fiume. Dopo una prima tranquilla parte iniziale, si arriverà alla sezione aerea, che servirà ad attraversare il fiumiciattolo, poi se si riuscirà ad allungare la planata, si potrà facilmente tagliare una curva molto stretta. Successivamente arriva la parte più suggestiva del tracciato, ambientata in un tunnel sotto il livello dell’acqua. Dopo essere usciti dalla galleria, si dovrà far attenzione alla corrente della cascata a poi tagliare il traguardo!
GCN: Giungla di Dinodino: una pista che sembra quasi ambientata nella preistoria... Con tanto di dinosauro all’interno del tracciato! All’inizio ci sono alcune curve tortuose e dossi da saltare, poi si arriverà alle zampe del simpatico rettile preistorico, attenti però a non rimanere schiacciati! In seguito si dovrà attraversare un ponte di legno e poi ancora si entrerà in una caverna. Qui se si gira subito a destra si accederà ad un’ottima scorciatoia (consiglio di passarci anche senza usare un Fungo o una Stella), per poi fare un piccolo volo col deltaplano. Se invece si prosegue dritti (non prendendo quindi la scorciatoia) bisognerà fare attenzione ai geyser sparsi qua e là. Usciti dalla caverna saremo letteralmente faccia a faccia con il dinosauro, dopo averlo schivato affronteremo l’ultima curva.
DS Fortezza Volante: circuito ispirato ai livelli in cui comparivano i Bowserotti in Super Mario Bros. 3. Già dalla partenza bisognerà fare attenzione ai Pallottoli Bill e, dopo di loro, alle Tantatalpe. Successivamente si entrerà all’interno della nave volante, qui attenzione alle fiamme e alle casse di legno.
Dopo si verrà sparati da un cannone fuori dalla nave per poi affrontare una lunghissima curva all’interno di una torre.
SNES Pista Arcobaleno: sorpresa! In Mario Kart 7 c’è un’altra Pista Arcobaleno, precisamente quella di Super Mario Kart. In questo tracciato la possibilità di cadere è molto, molto elevata, in quanto non ci sono barriere ad impedirlo. Tutto le curve di questo circuito sono ad angolo retto, quindi molto tecniche e, come se non bastasse, sparsi per il percorso ci sono alcuni Twomp. Non sono presenti né sezioni subacquee ne aeree.
Andiamo ora ad analizzarli:
TROFEO FUNGO
Circuito di Toad: il primo percorso di Mario Kart si presenta piuttosto semplice, senza sezioni subacquee e con una brevissima parte aerea. Dopo essere usciti dalla galleria, se si possiede un Super Fungo o una Stella, si può tagliare la curva, saltandola, grazie alla piccola rampa.
Villaggio di Daisy: un altro breve circuito costruito lungo un paesaggio montano. Anche qui sono assenti parti sott’acqua, però in compenso è presente una bella sezione area che, se sfruttata a dovere (cioè tagliano a sinistra del grosso mulino), si può rivelare vantaggiosa. Sono presenti delle caprette che ostacolano la prima parte del percorso e ci sono delle mongolfiere e dei mulini (più che altro le loro pale) che intralciano il volo dei kart. Poco prima del decollo, se si stringe la curva, c’è una piccola scorciatoia.
Laguna Smack: ecco la prima pista che sfrutta la capacità dei kart di correre sott’acqua! Infatti circa metà del percorso si svolge sul fondo della laguna. A dispetto del nome non ci sono Pesci Smack, ma in compenso sono presenti molte Ostriche, che custodiscono al loro interno monete o Cubi Oggetto. Prima della fine della laguna c’è una fase aerea lunga quanto tutta la caverna. Quando si sta per entrare in acqua per la prima volta, se ci si butta a destra si stringere molto la curva lunga quasi quanto la laguna.
Bazar Tipo Timido: prima la montagna e la laguna, ora un percorso ambientato nel deserto! Dopo essere passati per il bazar vero e proprio (ed aver fatto incetta di monete) ci saranno un paio di curve davvero tortuose, per poi accedere ad una zona piena di rampe da saltare ed infine il volo schivano i Tipi Timidi volanti! Non sono presenti sezioni subacquee.
TROFEO FIORE
Circuito Wuhu: un tracciato particolare ambientato nella omonima isola. Ho detto che è particolare in quanto non dura tre giri come gli altri circuiti, bensì un unico (ma lungo) giro. Nella pista mancano sezioni sott’acqua, però (nella sezione 3 del percorso) è presente un tratto da correre in aria! In generale il Circuito Wuhu non mostra sezioni tortuose, ma al contrario è piuttosto piatto.
Circuito di Mario: come in ogni Mario Kart che si rispetti è presente un “Circuito di Mario”: questo capitolo non è da meno. La novità (per così dire) sta nel fatto che si potrà passare attraverso il Castello di Peach, anche se però solo per una lunga curva. Dopo essere usciti dal castello ci sarà una breve sezione aerea e poi, dopo una curva, il rettilineo finale. Alla prima curva di questo tracciato è presente una scorciatoia niente male, ma per utilizzarla bisogna utilizzare un Fungo o un Stella. Sono assenti le sezioni subacquee.
Melodiodromo: ecco uno dei percorsi più originali di tutto Mario Kart 7! Si tratta di una pista abbastanza tortuosa, con un paio di curve a gomito ma soprattutto alcune parti della pista sono sostituite con degli strumenti musicali, come tamburi e pianoforti. Gli ostacoli principali del tracciato sono: delle Mega-Piante Piranha e dei giganteschi nemici rimbalzanti a forma di nota. E’presente una sezione volante ma non una sott’acqua.
Monte Roccioso: come si può ben presagire dal nome, si tratta di un percorso che si sviluppa in una zona montuosa. Nella parte iniziale si affronteranno alcune curve tortuose per poi planare verso i piedi della montagna grazie al deltaplano. Dopo la sezione aerea ci sarà una ripida salita, ricoperta da zone turbo ma attraversata da frane incessanti.
TROFEO STELLA
Tubirinto Piranha: un originalissimo tracciato ambientato prevalentemente nelle “fogne” (se cosi si possono definire) del Regno dei Funghi. Fin da subito ci si ritroverà in mezzo all’acqua, in alcune sezioni anche al di sotto di essa. Il pericolo maggiore del circuito sono due Mega-Piante Piranha, una all’inizio del percorso, l’altra verso la fine. All’uscita di queste “fogne” ci sarà una parte aerea che finirà con una serie di curve molto strette (usando un Fungo od una Stella sarà però possibile tagliarle).
Galeone di Wario: ecco un altro percorso prevalentemente acquatico! Ambientato in una zona marina con alcune navi diroccate, il Galeone di Wario è un percorso piuttosto tecnico, che presente molte curve tortuose. Nel tracciato sono presenti sezioni aeree (verso la fine) ma soprattutto sezioni acquatiche. I maggiori ostacoli del circuito sono dei granchi nei pressi del volo con il deltaplano, ma anche però un’ancora che oscilla a mò di pendolo (durante la sezione aerea).
Koopa City: un percorso ambientato in una metropoli molto piovosa e, oserei dire, oscura. Probabilmente è uno dei percorsi più tecnici di Mario Kart 7 a causa della massiccia presenza di curve più o meno strette. Per colpa del tempo atmosferico, in alcuni punti del tracciato sono presenti grosse e scivolose pozzanghere. Dopo l’ultima curva di questo circuito c’è una breve sezione aerea.
Monte Wuhu: probabilmente il più famoso circuito di Mario Kart 7 a causa del tanto odiato “Maka Wuhu Glitch”, che permetteva di tagliare circa metà del percorso in maniera scorretta. Comunque sia Monte Wuhu (come d’altronde Circuito Wuhu) è composto da un unico ma lunghissimo giro. Dapprima si attraversa una pianura, poi una caverna, dopo ancora si passa accanto (o anche all’interno, se si vuole tagliare la curva) ad un castello ed infine ci si lancia in una emozionante planata dal Monte con sullo sfondo un bellissimo tramonto.
TROFEO SPECIALE
Giungla di DK: ecco uno dei percorsi più selvaggi di Mario Kart 7, ispirato all’ultimo gioco di DK, Donkey Kong Country Returns! Il circuito inizia con un paio di curve secche per poi andare in una zona con dei fiori rimbalzanti. Dopo aver schivato tre “Tiki”, bisognerà addentrarsi di nuovo nella giungla, per poi entrare in un antico tempio dorato. Al di là di questa costruzione troviamo una zona aerea che permetterà di sorvolare un piccolo laghetto, per poi arrivare all’ultima curva!
Ghiacciaio di Rosalinda: ora anche la “madre” degli Sfavillotti ha un circuito a lei dedicato! Ovviamente è ambientato in un luogo molto freddo e nevoso, anche se non manca una sezione subacquea. Poco dopo la partenza ci si imbatterà in una lunghissima curva a gomito, per poi andare a finire in una pianura nevosa con una spaccatura al centro. Cadendo dentro quel buco, si finirà sott’acqua, venendo così rallentati notevolmente: tra l’altro la spaccatura si allarga dopo un giro. Dopo essere usciti dall’acqua si entrerà dentro una caverna con vicino un burrone: quindi attenzione a non cadere di sotto! Dopo aver evitato i pericoli della grotta di ghiaccio si potrà affrontare in tranquillità l’ultima curva.
Castello di Bowser: diventato oramai una vera e propria costante nel mondo di Mario Kart, eccolo, più imponente che mai! Dopo un’emozionante planata sopra un mare di lava, si entrerà nel castello. Dentro ci attendono un mare di trappole e trabocchetti vari, dai Twomp ai classici lapilli infuocati. Dopo aver attraversato una zona “roteante” (pensate all’interno di una betoniera) ci si tufferà nell’area sottomarina, ma attenzione: anche qui sotto non mancano delle colonne di lava! Usciti dall’acqua si affronterà una breve area con dei dossi da saltare e lapilli da schivare, per poi arrivare alla planata finale!
Pista Arcobaleno: come per il Castello di Bowser e il Circuito di Mario ecco l’ultimo classico del Mondo di Mario Kart: la Pista Arcobaleno! E questa volta è meglio che mai! Innanzitutto è composta da un unico (ma lunghissimo) giro, non sono presenti sezione subacquee ma ci sono ben tre sezioni aeree. Si parte con una serie di curve che girano attorno a pianetini, per poi raggiungere una zona piena di dossi da saltare. Nella seconda parte del tracciato troviamo la prima sezione aerea, passata questa si atterrerà sugli “anelli” di un piccolo pianeta per poi prendere il volo di nuovo(se si usa un Fungo o una Stella, il volo verrà prolungato un pò)! Questa volta si atterrerà su una parte di pista bucherellata e successivamente bisognerà buttersi letteralmente di sotto. Si cadrà su un pianetino simile alla Luna, con una gravità meno intensa, attenzione: ci sono alcuni Categnacci che potrebbero risultare molto fastidiosi. Dopo ci si addentrerà nell’ultima parte del tracciato, nella quale si entrerà in un “tunnel-cannone” che “sparerà” il kart con una lunga planata, attenzione: qui bisognerà evitare uno stormo di meteoriti. Dopo tutto ciò ci sarà una ripida salita, a cui seguirà un’altrettanto ripida discesa, per arrivare infine all’ultima curva del percorso! Ovviamente per tutta la durata del percorso bisognerà far attenzione a non cadere dalla Pista Arcobaleno.
TROFEO GUSCIO
N64 Pista di Luigi: un tracciato classico appartenente all’era del Nintendo 64. Innanzitutto è un circuito su pista, piuttosto semplice e con poche curve, anche se le presenti sono abbastanza lunghe. E’ uno dei pochissimi circuiti di Mario Kart 7 senza sezioni aeree o subacquee e, oltretutto, non ha neanche ostacoli rilevanti.
GBA Castello di Bowser 1: ecco l’altro “Castello di Bowser” di Mario Kart 7. Ogni curva di questo tracciato è ad angolo retto, quindi molto insidiosa. Bisognerà anche stare attenti ai classici lapilli di lava ed anche a qualche Twomp infuriato. Nella parte finale del circuito c’è una sezione aerea e, planando verso sinistra (attenzione: da fare solo se si possiede un Fungo), si potrà tagliare l’ultima curva.
Wii Gola Fungo: un simpatico percorso dall’aria montana ambientato in una valle piena di funghi rimbalzanti. Dopo un paio di curve si arriverà alla prima serie di funghi, eseguendo acrobazie su di ognuno di essi si acquisterà velocità in fretta, ma attenzione a non esagerare o si cadrà di sotto! Successivamente si entrerà in una caverna illuminata suggestivamente, nella quale è presente l’ultima serie di funghi rimbalzanti. Il consiglio è andare a sinistra per saltare sopra al fungo blu, che permetterà di spiccare il volo e, usando un Fungo sarà possibile (anche qui) tagliare l’ultima curva.
DS Palazzo di Luigi: un tetro circuito ispirato al classico gioco per GameCube Luigi’s Mansion. All’inizio si entrerà nell’infestato e oscuro palazzo, ma dopo una lunga curva a gomito si sarà già fuori da esso. Dopo si andrà verso il giardino (se così si può definire) dietro la villa, dove bisognerà destreggiarsi fra paludi e alberi animati. Dopo aver superato il cancello se si va verso destra si potrà effettuare un breve volo con il deltaplano.
TROFEO BANANA
N64 Spiaggia Koopa: un tranquillo circuito ambientato su di un isola simile ad un Koopa (le tartarughe alleate di Bowser). Lungo la spiaggia bisognerà far attenzione ai granchi e, più o meno a metà tracciato, c’è una rampetta che permetterà di tagliare una curva se attraversato usando un Fungo. Nel rettilineo finale ci sono molte rampe da saltare. In tutto il percorso sono presenti un paio di sezioni subacquee.
SNES Circuito di Mario 2: un circuito su pista “vecchio stile” molto colorato. In questo percorso sono presenti alcune macchie d’olio molto scivolose (un pò come le pozzanghere di Koopa City) e la moltitudine di curve strette lo rendono molto tosto e tecnico. Durante la fase aerea (poco prima del traguardo), curvando verso sinistra, si potrà rimbalzare su di un trampolino giallo, allungando così la planata.
Wii Outlet Cocco: ritorna il pazzo percorso ambientato all’interno di un grande centro commerciale! Si partirà dal parcheggio dell’Outlet per poi entrare subito all’interno di esso (passando per delle scale mobili, ovviamente), dopo se si resta a destra di potrà tagliare una curva grazie alla scorciatoia, attenzione però: occorrerà un Fungo od una Stella. Più avanti troveremo un bivio: a sinistra per decollare con deltaplano, a destra se si vuole rimanere saldi a terra. Subito dopo si uscirà dal centro commerciale, attenzione ai Mii che fanno manovra! Non sono presenti sezioni subacquee.
DS Flipper di Waluigi: uno psichedelico circuito che si sviluppa all’interno di un gigantesco flipper! La partenza sarà col botto: si dovrà volare all’interno di un tunnel coloratissimo, per poi affrontare una serie di curve a gomito. Dopo aver superato le molte curve ed aver evitato la “pallina” del flipper si arriverà ad un lungo rettilineo, qui si dovrà far attenzione ai respingenti elettrificati del flipper. Non sono presenti sezioni subacquee.
TROFEO FOGLIA
N64 Deserto Kalimari: un tracciato ambientato in arido deserto in cui transita un treno. Poco dopo la partenza, se si resta sulla sinistra, si potrà accedere ad una stretta stradina che condurrà ad una sezione aerea (è consigliabile usare un Fungo o una Stella per arrivarci). Dopo, stavolta sulla destra, lontano dalla pista principale, c’è una grande rampa di lancio per volare di nuovo con il deltaplano (anche qui sarebbe meglio raggiungerla con un Fungo o Stella). Il resto della pista è piuttosto semplice, con poche curve e qualche zampetta da saltare lungo la strada. Non sono presenti sezioni subacquee.
DS Vette di DK: un circuito che si sviluppa lungo una montagna nevosa. Questo tracciato è piuttosto tecnico, data la grande presenza di curve strette e, oltre ciò, si dovrà fare attenzione pure alle valanghe, che si incontreranno in due parti della pista. Verso la fine del tracciato ci sarà una sezione aerea. Anche qui non sono presenti sezioni subacquee.
GCN Nave di Daisy: questo tracciato si sviluppa all’interno di una grande nave da crociera. Si partirà sul ponte dell’imbarcazione, per poi procedere verso il basso ed infine risalire. Dopo il rettilineo iniziale ci sarà una brevissima sezione subacquea all’interno di una piscina. Successivamente si scenderà in una grandissima sala da pranzo, attenzione ai tavolini che si spostano! Dopo ancora ci sarà un bivio, a destra altra sezione subacquea, a sinistra si rimarrà all’asciutto. E’uno dei pochi percorsi senza sezioni aeree.
Wii Pista degli Aceri: un circuito suggestivo, in un clima eternamente autunnale. Già da subito, se si va a destra anziché a sinistra, si potrà accedere ad un’ottima scorciatoia, altrimenti si dovranno affrontare alcune curve, prima di arrivare ad un grande cannone. Dopo aver fatto un breve volo col deltaplano si dovranno affrontare un paio di curve per poi accedere ad una grande pianura sorvegliata da due Mega-Torcibruchi. Successivamente attenzione a non precipitare di sotto. Più avanti ci sarà un’altra sezione aerea, qui, se ci si manterrà a destra, si guadagnerà terreno prezioso.
TROFEO FULMINE
Wii Punta Koopa: un percorso ambientato su una montagnola attraversata da un fiume. Dopo una prima tranquilla parte iniziale, si arriverà alla sezione aerea, che servirà ad attraversare il fiumiciattolo, poi se si riuscirà ad allungare la planata, si potrà facilmente tagliare una curva molto stretta. Successivamente arriva la parte più suggestiva del tracciato, ambientata in un tunnel sotto il livello dell’acqua. Dopo essere usciti dalla galleria, si dovrà far attenzione alla corrente della cascata a poi tagliare il traguardo!
GCN: Giungla di Dinodino: una pista che sembra quasi ambientata nella preistoria... Con tanto di dinosauro all’interno del tracciato! All’inizio ci sono alcune curve tortuose e dossi da saltare, poi si arriverà alle zampe del simpatico rettile preistorico, attenti però a non rimanere schiacciati! In seguito si dovrà attraversare un ponte di legno e poi ancora si entrerà in una caverna. Qui se si gira subito a destra si accederà ad un’ottima scorciatoia (consiglio di passarci anche senza usare un Fungo o una Stella), per poi fare un piccolo volo col deltaplano. Se invece si prosegue dritti (non prendendo quindi la scorciatoia) bisognerà fare attenzione ai geyser sparsi qua e là. Usciti dalla caverna saremo letteralmente faccia a faccia con il dinosauro, dopo averlo schivato affronteremo l’ultima curva.
DS Fortezza Volante: circuito ispirato ai livelli in cui comparivano i Bowserotti in Super Mario Bros. 3. Già dalla partenza bisognerà fare attenzione ai Pallottoli Bill e, dopo di loro, alle Tantatalpe. Successivamente si entrerà all’interno della nave volante, qui attenzione alle fiamme e alle casse di legno.
Dopo si verrà sparati da un cannone fuori dalla nave per poi affrontare una lunghissima curva all’interno di una torre.
SNES Pista Arcobaleno: sorpresa! In Mario Kart 7 c’è un’altra Pista Arcobaleno, precisamente quella di Super Mario Kart. In questo tracciato la possibilità di cadere è molto, molto elevata, in quanto non ci sono barriere ad impedirlo. Tutto le curve di questo circuito sono ad angolo retto, quindi molto tecniche e, come se non bastasse, sparsi per il percorso ci sono alcuni Twomp. Non sono presenti né sezioni subacquee ne aeree.
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