Editoriale Marzo 2007
Febbraio, come suo solito, è volato via in meno di trenta giorni. L'inverno pare ormai definitivamente…
Febbraio, come suo solito, è volato via in meno di trenta giorni. L'inverno pare ormai definitivamente alle spalle (anche se parlare d'inverno quest'anno è leggermente ridicolo) e marzo è già pronto a donarci le sue primizie. Ma bando a qualsiasi ciarla, e parliamo del diesse.
La prima considerazione evidente da fare è quella che riguarda questo inizio 2007, ricco di uscite in modo abnorme, per quel che concerne il vecchio continente. Nintendo pare infatti aver riversato tutte quelle release che, per un motivo o per un altro, non si sono viste nei mesi invernali, solitamente più propizi, in questi primi tre mesi del nuovo anno che a questo punto inizia decisamente sotto un'ottima stella.
Anche marzo infatti risulta quasi imbarazzante dal punto di vista qualitativo/quantitavo circa il software in uscita. Si comincia il nove con Mario Vs. Donkey Kong 2, sequel dell'ottimo puzzle game per GBA che ha già ottenuto valutazioni lusinghiere un po' ovunque, e si continua per tutto il mese, fino a raggiungere un numero di titoli e di esclusive al limite di qualsiasi portafoglio. Tanto per fare dei nomi, sono in arrivo: Spectrobes, acclamato titolo in stile pokémon di Buena Vista; Phoenix Wright: Justice for all, nuovo episodio del fortunato simulatore di avvocato già molto amato su DS; Castlevania: Portrait of ruin, ultimo esponente della grande serie Konami che pare registrare oggi più che mai altissimi livelli di qualità su console Nintendo.
Qualora siate degli incontentabili, non ancora appagati da quest'abboffata di esclusive, sappiate che ci sono Rayman Raving Rabbits, Touch Detective e The Settlers fissati in uscita a marzo. Chiaramente non cito neanche le dozzine di produzioni minori che ormai invadono il DS quotidianamente, come la nostra Lista giochi sta a testimoniare.
Beh, penso che con questo possa anche bastare (tanto che per collaborare basta conttattarmi via mail o tramite forum lo sapete da tempo) e dunque rimando tutti al prossimo editoriale.
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